Le leggi razziali e l’Olocausto, doc e film raccontano
Da oggi a mercoledì alla Casa del Cinema e alla Multisala Barberini le preaperture della Festa del Cinema, che partirà l’indomani, 18 ottobre, e proseguirà fino al 28 all’Auditorium. In collaborazione con Roma Capitale, Fondazione Museo della Shoah e Istituto Luce Cinecittà. A settantacinque anni dal rastrellamento del ghetto di Roma e a ottanta dalle leggi razziali, una serie di proiezioni in anteprima, a ingresso gratuito, racconta le persecuzioni e l’Olocausto: Dons of Disco di Jonathan Sutak (oggi alle 18, Casa del Cinema), L’uomo che comprò la Luna (ore 21). Mercoledì (alle ore 18, Casa del Cinema), Questo è mio fratello di Marco Leopardi, documentario che porta lo spettatore a confrontarsi con il mondo, spesso incomprensibile, della depressione; e alle ore 21 sarà la volta di In viaggio con Adele di Alessandro Capitani. In calendario anche, oggi alle 21 (Multisala Barberini), la proiezione di 1938 – Quando scoprimmo di non essere più italiani di Pietro Suber. Il documentario illustra cosa significarono in concreto, nella vita di tutti i giorni, le leggi razziali. Domani alle ore 16 (alla Casa del Cinema), Sobibór, 14 octobre 1943, omaggio all’opera di Claude Lanzmann, recentemente scomparso. Alle ore 21, sempre la Casa del Cinema ospiterà La razzia, 16 ottobre 1943. Durante i giorni della Festa sarà inoltre presentato Who Will Write Our History di Roberta Grossman.