Taser in arrivo anche per i vigili urbani
Se passa il decreto Sicurezza, ecco le pistole elettriche. Ma c’è l’incognita voto in Aula
Taser anche a Roma? Se passa il decreto Sicurezza firmato dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, e dopo opportuna modifica in Aula al regolamento di polizia municipale, le pistole elettriche potrebbero arrivare anche nelle fondine dei vigili di Roma Capitale. Lunedì scorso, infatti, gli emissari della Axon Enterprise - l’azienda americana leader mondiale nella produzione dei Taser x2 che il Viminale ha deciso di sperimentare in 11 città - hanno fatto visita al comando della polizia locale. Si è parlato delle caratteristiche del Taser, naturalmente solo sulla base di materiale fotografico visto che l’arma non può essere portata in giro da nessuno. Ed è stata studiata pure una seconda operazione, questa sì destinata ad andare in porto in tempi brevi, che sembra in qualche modo confermare la prima. Si tratta della body-cam, ovvero la microcamera da installare sui giubbotti dei poliziotti, che presto sarà a disposizione della polizia municipale. L’accessorio può essere strategico soprattutto nel corso degli sgomberi, serve a catturare le immagini degli eventuali blitz. Ma il sistema microcamera-pistola è integrato, la registrazione video si attiva quando dal Taser partono i fili con la scarica elettrica a 50 mila volt, in modo da filmare il fermo praticato dalla polizia. Così l’acquisto delle body-cam sembra il primo indizio di Taser in arrivo. Sempre che il Campidoglio dica dia il suo ok all’affare.