Riscatto Champions La Roma cala il tris trascinata da Dzeko
Cska travolto, grande reazione dopo il ko con la Spal. Il bomber: posso fare meglio
Una Roma trasformata si riscatta in Champions League, dopo il clamoroso flop in campionato contro la Spal, e balza in testa alla classifica del girone in coppia con il Real Madrid a quota 6 punti. Netta la vittoria di ieri sera all’Olimpico contro il Cska Mosca per 3-0, su cui ha messo la firma Edin Dzeko: il centravanti bosniaco ha realizzato
una doppietta portandosi così a quota 15 gol con i giallorossi in Champions e avvicinandosi a Francesco Totti (17 reti). Del turco Cengiz Under la terza rete che ha chiuso il match. Domenica sera la Roma è attesa dal big-match a Napoli: Lorenzo Pellegrini e Kluivert sono in dubbio per problemi muscolari.
È l’emblema della Roma degli ultimi tempi, Edin Dzeko: svogliato, mai incisivo e quasi irritante contro la Spal, feroce, determinante e trascinatore ieri sera contro il Cska Mosca. Sarà la musichetta della Champions e il palcoscenico decisamente più affascinante delle serate di coppa, ma il centravanti bosniaco quando sente odore di grande appuntamento non tradisce mai.
Dopo la tripletta al Viktoria Plzen, ieri sera ha messo la sua firma sul 3-0 con cui la Roma ha ridimensionato la formazione russa: due gol nel primo tempo, un assist per la rete di Cengiz nella ripresa, con numeri e statistiche da aggiornare che danno la dimensione di quanto sia sempre di più nella storia romanista. Con la doppietta di ieri sera, infatti, è salito ad 80 reti (in 150 partite) e al nono posto della classifica marcatori all time della Roma, superando Dino Da Costa (79).
Considerando l’Europa League, Edin è a 23 gol (in 32 match) nelle coppe europee in giallorosso, ma è in Champions che si esalta: con le due di ieri sera è arrivato a quota 15 reti (in 24 partite), di cui 13 nelle ultime 15 gare: meglio di lui ha fatto solo Francesco Totti (17). In questa stagione sono 5, ma il dato che meglio rende l’idea riguardo alla sua continuità è un altro: il centravanti bosniaco è infatti andato a segno in sette delle ultime otto gare di Champions, rimanendo a secco solamente nella trasferta di Madrid col Real. In casa, invece, sono 5 consecutive (8 gol totali), dagli ottavi di finale contro lo Shakhtar Donetsk della scorsa stagione. «In Champions League - le parole del centravanti giallorosso - negli ultimi due anni abbiamo fatto benissimo, io sono contento ma posso fare meglio». La differenza di prestazioni tra il campionato e l’Europa è evidente e inspiegabile. «È la competizione più bella, non lo so che succede. È difficile dire qualcosa perché tre giorni fa dovevamo vincere e fare di più. Contro il Cska lo abbiamo fatto ma ci serve più continuità, io per primo e poi tutta la squadra. Abbiamo capito che con la Spal abbiamo sbagliato partita, forse pensavamo che sarebbe stato facile, in realtà non esistono partite semplici».
Ora i giallorossi comandano con 6 punti il girone assieme al Real. «La vittoria non cambia nulla, dobbiamo pensare a qualificarci e non al primo posto: a Mosca dobbiamo provare a vincere, ma sicuramente non si può perdere».
❞ Il bomber bosniaco Questa competizione ci esalta, forse contro la Spal abbiamo pensato che fosse una gara facile