I pusher non si fermano Droga anche nelle aiuole
San Lorenzo, presi in tre. Giro da milioni di euro
La tragedia di Desirée Mariottini non ferma gli spacciatori. E se in via dei Lucani prosegue la processione per rendere omaggio alla sedicenne brutalmente assassinata nel palazzo diroccato al civico 22, nelle altre strade di San Lorenzo la vendita di stupefacenti, soprattutto ai ragazzi della movida, non conosce soste. Lo sanno bene i carabinieri della stazione del rione e della compagnia Piazza Dante che hanno continuato nel controllo del territorio, catturando un altro pusher, un tunisino di 23 anni, che in piazza dell’Immacolata - teatro ieri pomeriggio di una manifestazione in ricordo della giovanissima vittima di quattro immigrati irregolari - è stato sorpreso a nascondere in un’aiuola una busta di plastica con 25 grammi di marijuana. Il giovane è stato bloccato dai militari dell’Arma, che più tardi hanno arrestato altri due spacciatori, questa volta nigeriani, di 27 e 35 anni, a poca distanza da San Lorenzo.
All’Esquilino, in via Cappellini, i due sono stati fermati per un controllo dopo aver notato la cessione di una dose di droga a un loro connazionale. Anche in questo caso si trattava di marijuana e i nigeriani sono stati trovati in possesso di altro stupefacente dello stesso tipo. Il loro cliente è stato segnalato in Prefettura come consumatore di droghe. Dall’inizio dell’anno sono decine i pusher individuati e arrestati dai carabinieri nel corso dei controlli nel rione. Lo stesso hanno fatto gli agenti del commissariato San Lorenzo, impegnati in frequenti operazioni antidroga. Indagini che seguono quelle fatte negli anni scorsi, con medesimi risultati. Soltanto alla fine di settembre, i militari dell’Arma hanno bloccato cinque spacciatori nelle strade della movida, che ruotano sempre attorno a piazza dell’Immacolata,
Il bilancio Decine di arresti dall’inizio dell’anno. In cella tunisino e due nigeriani
e all’indomani della manifestazione organizzata dalla scrittrice Melissa Panarello e dal Comitato di quartiere di San Lorenzo proprio in difesa del rione e contro coloro che vogliono danneggiarlo contribuendo al degrado.
In quell’occasione erano finiti in manette giovani nordafricani fra i 19 e 25 anni fra via degli Aurunci, via dei Sabelli e via dei Volsci, sempre con dosi di hashish e marijuana. Facile immaginare il giro di denaro collegato allo spaccio a San Lorenzo. Basti pensare che l’ultima grande operazione antidroga condotta dai carabinieri a Ostia solo qualche giorno fa ha consentito di scoprire che in tre piazze del litorale e di Acilia gli affari delle bande di spacciatori garantivano almeno 15mila euro al giorno per un totale mensile di 450 mila euro. Ovvero sei milioni di euro circa all’anno a Ostia dove, tranne che in estate, non c’è sicuramente la movida di San Lorenzo e del Pigneto che dura in pratica tutto l’anno, con un afflusso senza confronti di giovani da tutta Roma e anche dall’hinterland.