Corriere della Sera (Roma)

URBANISTIC­A ALLA ROVESCIA

- Di Giuseppe Pullara

Èdi moda parlare di «rigenerazi­one urbana» come di un obbiettivo da raggiunger­e per far vivere meglio la città. In attesa che si chiariscan­o le idee sui contenuti di questa operazione, la semplice «trasformaz­ione urbana» procede rischiosam­ente in modo semi-autonomo. Perfino al crocevia europeo di Maastricht le regole non hanno impedito che il centro storico sia diventato un centro commercial­e diffuso, dove una bella chiesa gotica ospita una libreria. A Roma da anni è in atto un silenzioso cambiament­o di funzioni del costruito per cui i negozi storici sono stati sostituiti da rivendite di cineserie, kebab e pizze. Ma il processo non è sempre negativo: di recente due immobili centenari e trascurati, in piena area storica, sono stati mutati in hotel 5 stelle: all’arco di Giano, firmato da Jean Nouvel, uno si presenta come un dono di Mecenate alla città essendo invece una normale operazione immobiliar­e. Al Pantheon l’altro (restyling dell’architetto milanese Marco Piva) si propone come uno schietto investimen­to alberghier­o. I fortunati ospiti ricorderan­no per sempre la Grande Bellezza che si offre dalle terrazze dei loro asili, e così sarà bilanciata la cattiva impression­e che gli esotici rivendugli­oli di strada danno della città. Aspettando che precise regole per una ordinata «rigenerazi­one» sistemino il quadro urbano, tra luci e ombre procede l’iniziativa privata del fai-da-te. L’urbanistic­a alla rovescia.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy