Nel weekend l’arte si anima: musica, letture e spettacoli
Domani apertura serale di Palazzo Braschi (a un euro). Poi l’Opera al Napoleonico
Palazzo Braschi è già in sé uno spettacolo, con lo scalone monumentale e la cappella al primo piano attribuita all’archistar del neoclassicismo Giuseppe Valadier. Il passaggio, nel 1952, a sede del Museo di Roma lo ha poi arricchito di una collezione di circa 120 mila oggetti preziosi, tra dipinti, sculture, stampe, fotografie e abiti. E ora, con l’iniziativa Nel weekend l’arte si anima di Roma Capitale, prende letteralmente vita grazie a un programma di eventi e spettacoli curati dal Teatro di Roma.
L’appuntamento è per domani con un’apertura serale straordinaria (dalle 20 alle 24) al prezzo simbolico di un euro (gratuito per i possessori di Mic Card). È l’occasione per esplorarne le sale affacciate su piazza Navona, la mostra in corso Il Sorpasso. Quando l’Italia si mise a correre, 1946 -1961 — con il ritratto in 160 fotografie d’epoca di un’Italia in cammino verso la modernità dopo i dolori della guerra — e per assistere al ciclo di letture dal titolo Italia mia: voci dall’Italia che rinasce, che mette insieme reportage giornalistici, lettere dei nostri emigrati, racconti e testimonianze di personalità come Pasolini, Buzzati, Volponi, Moravia, Piovene, Flaiano. A dargli corpo gli attori Antonio Bannò e Giordana Fagiano, che ripercorrono gli anni del dopoguerra, del boom economico e della rinascita del paese
accompagnati dalla cantante Teresa Federico, da Roberto Gori al piano e da Andrea Filippucci alla chitarra. Per una performance itinerante, in quattro repliche: nella Sala Torlonia alle 20.30 e alle 22, e nel Salone d’Onore alle 21.15 e alle 22.45. Nel weekend l’arte si anima, che interesserà tutti i fine settimana fino al 6 gennaio, prosegue domenica nel vicino Museo Napoleonico con una rappresentazione targata Teatro dell’Opera. Alle ore 11.30, al piano terra dello storico Palazzo Primoli, sbarcano i giovani talenti di «Fabbrica Young Artist Program» — Domenico Pellicola (tenore), Timofei Baranov (baritono), Irida Dragoti (mezzosoprano), Sara Rocchi (mezzosoprano), Elena Burova (pianoforte) per Viaggio musicale da Rossini a Verdi, concerto gratuito in cui regalano le più celebri arie tratte da Le Nozze di Figaro e Don Giovanni di Mozart, dal Werther di Massenet, dal Trovatore e Rigoletto di Verdi, dalla Carmen di Bizet, la Bohème di Puccini e Cavalleria Rusticana di Mascagni.
Infine, alle 16, il museo apre le porte ai bambini dai 6 ai 10 anni con la visita guidata dal titolo Nei salotti di cent’anni fa…, alla scoperta di opere d’arte, arredi, gioielli e oggetti d’uso quotidiano conservati al Napoleonico.