Proietti o Gassmann, via al dopo Calbi
Teatro Stabile, ieri l’addio del direttore: tutti i nomi per la successione all’Argentina
Antonio Calbi, direttore uscente del Teatro di Roma, è appena partito per Siracusa, nominato Sovrintendente dell’Inda. Ma già cominciano a circolare indiscrezioni su colui o colei che assumeranno l’incarico di dirigere lo Stabile capitolino.
Nel bando pubblicato sul sito del teatro, si legge fra l’altro che il Cda «ricerca una figura professionale che abbia riconosciute doti manageriali e organizzative» e che «si doterà di uno o più consulenti artistici». Ciò può significare che il futuro dell’Argentina potrebbe essere affidato a un direttore amministrativo e a un consulente artistico, mentre invece Calbi ricopriva il doppio ruolo. Tra i nomi che si ipotizzano, quello di Massimo Popolizio, grande attore e attualmente regista residente dello Stabile. Ma si pensa anche ad Alessandro Gassmann, già direttore dello Stabile d’Abruzzo e del Veneto. E poi ricorre da sempre Gigi Proietti che dirige da 15 anni il Globe Theatre e che in varie occasioni ha manifestato interesse ad assumere la direzione del primo palcoscenico della Capitale. Si aggiunge all’elenco Paolo Aniello: il suo nome era stato fatto nei mesi scorsi alla vigilia della riconferma triennale di Calbi allo Stabile, candidatura poi tramontata. Ma potrebbero arrivare direttori di altri Teatri nazionali, per esempio Luca De Fusco, ora al Mercadante di Napoli.
Il nuovo vertice si materializzerà entro il 2018 o nel 2019?