«Stop prostituzione in strada» La protesta della gente a Centocelle
Cittadini esasperati: giorno e notte, stesse scene, gente nuda in strada. Via dei Pioppi, tentato omicidio di un trans
Scatta l’allarme prostituzione nella periferia est. In particolare fra Centocelle e Alessandrino dove trans e prostitute si incontrano con i clienti davanti ai palazzi dalle 22 alle 10 del mattino. Ad aggravare la situazione il tentato omicidio di un colombiano di 40 anni avvenuto sabato mattina in via dei Pioppi sul quale ora indaga la polizia che ha fermato un suo conoscente. Preoccupante per i residenti la situazione nella vicina via degli Olmi, dove vengono segnalate persone nude e ubriache che molestano gli abitanti anche in pieno giorno.
Di mattina un ferimento in mezzo alla strada, con un trans a terra, nudo, coperto di sangue. Di notte poi il giro di prostituzione davanti ai palazzi. E Centocelle riscopre ancora una volta, suo malgrado, insieme con Collatino, Alessandrino e altri quartieri della periferia Est, il business del sesso a pagamento. Da settimane gli abitanti della zona si rivolgono alle forze dell’ordine lamentandosi per la continua presenza sotto le finestre delle loro case di persone che si prostituiscono e clienti in auto che formano ingorghi oppure diventano improvvisi e pericolosi ostacoli alla circolazione. Che in altri quartieri, come in via Salaria, fra l’aeroporto dell’Urbe e la Motorizzazione civile, hanno provocato gravissimi incidenti, con morti e feriti. Anche fra le prostitute stesse.
Ma c’è di più. La situazione è degenerata di recente. La polizia sta infatti indagando sul ferimento avvenuto nella mattinata di sabato scorso in via dei Pioppi, quasi all’angolo con viale Palmiro Togliatti, di un colombiano di 40 anni, ferito in modo grave nella sua abitazione da un altro transessuale che lo ha colpito più volte con un coccio di bottiglia. La lite, per motivi ancora da accertare, è poi proseguita in strada dove la vittima è stata soccorsa alle 9 da alcuni passanti e poi ricoverata in codice rosso all’ospedale Vannini. Anche il responsabile del ferimento aveva tagli addosso quando gli agenti del commissariato Prenestino lo hanno rintracciato e bloccato seguendo le tracce di sangue che aveva lasciato.
Non è chiaro se il tentato omicidio - ultimo drammatico episodio di una sequela di fatti avvenuti negli anni passati sempre nella stessa zona - sia davvero collegato al giro di prostituzione nel quartiere. Di certo il fenomeno è tornato a livelli preoccupanti, secondo i residenti, che hanno segnalato in diverse occasioni persone moleste sui marciapiedi in via degli Olmi, all’Alessandrino, fino ai cancelli del parco pubblico dell’omonimo parco. È dal giugno scorso che i comitati degli abitanti sono scesi sul piede di guerra, inviando foto e video alle autorità, contro il mercato a luci rosse davanti alle loro case. Mesi fa alcuni hanno ipotizzato il ricorso alle ronde, denunciando la presenza in strada, a cominciare dalle 22, «di persone nude, spesso ubriache che schiamazzano e importunano chi torna a casa, anche con bambini». Esposti sono stati presentati alle forze dell’ordine, e sono molte tutt’oggi le chiamate fatte a polizia e carabinieri, nonché ai vigili urbani, per far allontanare trans e prostitute che stazionano in strada a volte fino a metà mattinata.
Iniziativa Gli abitanti fanno foto e video per sollecitare interventi