Referendum «inutile»
Domenica i romani sono chiamati a pronunciarsi sull’Atac, su cui ritengo che solo pochi esperti possano esprimere un giudizio serio e ponderato. Il referendum sarà solo consultivo e quindi, qualsiasi sia l’esito, il Comune agirà come più ritiene opportuno. Ma coi gravi e svariati problemi di Roma, è giusto sprecare i soldi in un referendum comunque inutile? Non sarebbe stato meglio affidare Atac a qualcuno competente del settore, dandogli i soldi che spenderemo per il referendum perché avvii le azioni più urgenti e indichi i provvedimenti necessari e le priorità? Franco Barbalonga