La lucetta rossa «utile»
In una metro gremita e assordante come la nostra, le indicazioni di fermata (nella calca o seduti), quando funzionano, spesso non si vedono e quelle acustiche, quando funzionano, non si sentono. Forse ricorrendo a una lucetta rossa sui cartelloni con l’indicazione di tutto il percorso, come sui più antiquati ascensori domestici, il viaggio sarebbe più tranquillo e chiaro. Anche senza ricorrere all’estremismo milanese dell’Atm che con monitor ogni 3-4 metri in prossimità delle poltrone, avverte (bilingue) sulla stazione passata e quella in arrivo e sulle linee di corrispondenza in superficie. Franco Vannutelli