Villa Medici, giovedì d’autore Serata con Cyprien Gaillard
Stile
A Villa Medici l’Art Club curato da Pier Paolo Pancotto sfoglia il capitolo numero 25. L’ospite è Cyprien Gaillard, artista francese di culto (classe 1980) che torna a Roma dopo aver debuttato dieci anni fa negli spazi del Complesso Monumentale Santo Spirito in Sassia. Nella sede dell’Accademia di Francia, all’interno dei «Giovedì della Villa», ha realizzato una video installazione con live di uno strumentista, ispirata dal contesto unico della Cisterna romana. Un mantra: sulla parete scorre una sequenza di foto in bianco e nero scandita da suoni ipnotici. La voce del suo arrivo nella Capitale si diffonde velocemente: per incontrarlo si forma subito una lunga coda nel foyer dell’istituzione artistica francese a Trinità dei Monti. Tanti giovani e molti «addetti ai lavori»: tra loro, la regista Elisa Fuksas, Anna Federici, Clara Tosi Pamphili, i curatori Paola Ugolini e Lorenzo Benedetti, Beatrice Bulgari, produttrice e founder di «In Between Art Film», gli artisti Giuseppe Pietroniro e Lucio Salvatore con la moglie designer Constança Basto, il gallerista Carlo Pratis, Andrea Baccin e Ilaria Marotta. Non solo arte per Cyprien (riservatissimo) nel suo soggiorno romano. Prima della performance (evento di una sola sera), ha assaggiato la cacio e pepe di «Molto» in viale Parioli con la compagna Filippa von Stackelberg, il collezionista Lorenzo Bassetti, Damiana Leoni e la performer Lili Reynaud-Dewar. Insieme Pier Paolo Pancotto e Filippa von Stackelberg