Il dossier di «7» tra buche e rifiuti
Rifiuti ammassati nelle strade, buche ovunque, verde abbandonato e trasporti pubblici in crisi: ecco quattro dei sette peccati capitali che sono stati approfonditi da «7» in edicola oggi con il Corriere. E in copertina il settimanale si chiede: «Roma può redimersi?».
Nel dossier si approfondisce, tra l’altro, il problema della crisi dei mezzi pubblici, tra l’Atac super indebitata e le metropolitane che spesso si bloccano per disservizi e guasti. E nel futuro la soluzione appare una sostanziosa iniezione di finanziamenti pubblici e l’apertura del mercato a operatori privati. Altro tema l’allagamento di vie e piazze quando ci sono piogge abbondanti, a causa di antiche carenze della rete fognaria e soprattutto della mancata manutenzione periodica delle caditoie. Non stanno meglio alberi e parchi abbandonati: sono centinaia i tronchi caduti negli ultimi mesi per incuria e mancanza di potature stagionali. E in un mondo sempre più informatizzato non poteva mancare un focus su come potenziare i servizi digitali a disposizione dei cittadini: basta pensare che per avere una carta di identità elettronica bisogna attendere almeno quattro mesi, per non parlare dell’arretratezza di tante, troppe aziende alle prese ancora con servizi per lo più analogici. Il modello da emulare in futuro, suggeriscono gli esperti, è Pechino. In un capitolo a parte Sette racconta l’economia romana, basata su turismo, Pa e multinazionali, che mostra una pesante arretratezza nell’innovazione. Di fronte a questi peccati capitali, il lavoro in Comune non manca.