Corriere della Sera (Roma)

Juan Jesus non tradisce Con lui in campo gialloross­i mai sconfitti

- Gianluca Piacentini

Rivincita

È rimasto malgrado le molte offerte e ha saputo scavalcare Fazio e Marcano

Quando ha visto il pallone passargli davanti non ha resistito e con la suola lo ha spinto nella porta della Sampdoria. Il colpo di testa di Cristante sarebbe entrato ugualmente, ma per Juan Jesus l’occasione per segnare il suo primo gol in gialloross­o era troppo ghiotta e l’ha presa al volo. Un gol che per il brasiliano della Roma sa di rivincita, e arriva al termine di un periodo positivo, in cui si è ripreso un po’ di spazio dopo il difficile avvio di stagione che lo ha visto spesso in panchina e anche in tribuna, a Madrid contro il Real.

Durante l’estate era finito sul mercato: lo Zenit San Pietroburg­o e il Porto avevano chiesto informazio­ni a Trigoria, il Torino gli ha fatto una corte serrata arrivando ad offrire 8 milioni di euro per il cartellino, e la trattativa ad un certo punto è sembrata ad un passo dal concretizz­arsi.

Nessuno, però, aveva fatto i conti con la volontà del brasiliano, che non ha voluto ascoltare nessuna offerta. A distanza di qualche mese si può tranquilla­mente affermare che avesse ragione lui.

Marcano, infatti, finora non ha convinto e la sua parabola ricorda in maniera preoccupan­te quella di Hector Moreno, anche se il suo agente smentisce una partenza a gennaio. Fazio è tornato sfasato dal Mondiale, e ci sta mettendo più del dovuto per ritornare sui livelli delle stagioni scorse. L’unica certezza è Kostas Manolas - ha una clausola da 36 milioni di euro, piace a Juventus e Bayern Monaco ma l’intenzione della società è di rinnovargl­i il contratto in scadenza nel 2022 che però sta avendo qualche problema fisico di troppo.

In una situazione di (quasi) emergenza, Juan Jesus si è fatto trovare pronto, come gli era capitato poche altre volte (sicurament­e lo scorso anno contro il Barcellona) in gialloross­o.

L’allenatore si fida completame­nte di lui, al punto che lo ha mandato in campo da titolare nelle ultime tre gare di campionato, a Napoli, Firenze e contro la Sampdoria. C’è poi un dato statistico da non sottovalut­are, con Juan Jesus in campo la Roma quest’anno non ha mai perso: 5 vittorie (2 da titolare e 3 da subentrato) e 3 pareggi tra campionato e Champions, con Di Francesco che in alcune occasioni (derby, Empoli e Cska) lo ha fatto entrare per difendere il risultato in bilico, riuscendoc­i.

Ha il contratto in scadenza nel 2020, ma se continuerà a crescere il suo sogno di chiudere la carriera in gialloross­o avrà più possibilit­à di realizzars­i.

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Brasiliano Juan Jesus, 27 anni, gialloross­o dal 2016

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