Camilleri, Dobbs, Carofiglio: una Nuvola di libri
Dal 5 al 9 dicembre la Fiera della piccola e media editoria, con 511 espositori e 1.200 incontri con autori
Fiera sempre meno (solo) romana, sempre più nazionale e internazionale. A confermarlo, l’attenzione delle istituzioni locali saldamente al fianco di Più libri più liberi che dal 5 al 9 dicembre porterà 511 espositori nell’incavo della Nuvola, all’Eur. Un sostegno anche concreto: da parte della Regione Lazio, ad esempio, 100 mila euro a disposizione dei ragazzi per buoni libro da spendere in fiera. E Roma Capitale pronta a «fare dell’evento un capitale sociale», ha spiegato il vicesindaco Luca Bergamo alla Camera di Commercio di Roma. Le Biblioteche di Roma dirette da Paolo Fallai sono pronte a riempire di contenuti la sezione ragazzi. L’Atac ha stipulato una convenzione per l’ingresso scontato agli abbonati. Eur Spa, attraverso il neopresidente Alberto Sasso, mostra di contare su quel bagno di folla con un riscontro d’immagine: «È il nostro appuntamento di taglio più pop». Ancora la Siae, la Rai che con lo speciale Quante storie a tagliare il nastro.
La kermesse rispecchia la vivacità delle piccole e medie aziende romane — coraggiose, innovative — sempre vivaci, nonostante sia un ricordo l’impennata degli scorsi anni. Cresce il loro numero (più 0,5%). Aumentano anche le novità pubblicate (più 10,5%), e il peso dei titoli dei piccoli sul totale dei libri in commercio. Segno più anche per la quota di mercato (al 39%, più 3,3% rispetto al 2016).
Con 650 appuntamenti e 1.200 autori Più libri più liberi discetterà di Nuovo umanesimo, declinando quel cappello che sa di Rinascimento (in questo caso l’utopia di un mondo migliore) in molteplici strade. «L’immigrazione è stato il grande tema dell’anno trascorso — sottolinea Annamaria Malato presidente della fiera —. Serve maggiore solidarietà». Ecco ospiti come stranieri come Michael Dobbs autore della trilogia House of cards, l’americano di origine turca Jarett Kobek che s’interroga in Io odio Internet sui giganti della Silicon Valley, il colombiano Juan Cárdenas autore di Ornamento sulla droga e la mercificazione del corpo, Mikael Niemi e Ilia Leonard Pfeijffer dal Nordeuropa.
Luogo di riflessione, la Nuvola, per pensatori e dissidenti come la turca Pinar Selek e Yasemin Congar compagna dello scrittore Ahmet Altan condannato all’ergastolo. Un omaggio riguarderà Shahidul Alam, in carcere per aver appoggiato le proteste dei giovani del Bangladesh. Fra gli ospiti, Andrea Camilleri, Abraham Yehoshua, Gianrico Carofiglio, il fumettista cult Zerocalcare, Luciano Canfora, Marco Travaglio, Michela Murgia, Paolo Giordano, Teresa Ciabatti... Anche il Corriere della Sera sarà presente e s’interrogherà sul tema portante con il direttore Luciano Fontana, Paolo Conti e Paolo Mieli.
Calendario corposissimo, anche uno spazio per la fotografia dove Marino Sinibaldi introdurrà L’armata dei senzatetto di Ascanio Celestini e Giovanni Albanese. Calcola il presidente degli editori Ricardo Franco Levi che «5mila sono i piccoli e medi editori che coprono più della metà della produzione annuale». Roma è capofila. E più Più libri ne è la testimonianza.
Presenze
Michael Dobbs, Zerocalcare, Camilleri, Yehoshua, Carofiglio, Canfora, Giordano