L’ultima dei ladri: facciamoci un selfie
Banda di borseggiatori in azione in Centro. Il trucco dell’abbraccio per una fotografia
La stretta di mano era vigorosa e, almeno così sembrava all’inizio, sincera. Un gruppetto di amici simpatici che volevano farsi un selfie con persone incontrate per strada o che si metteva a disposizione dei turisti che volevano farsi riprendere davanti a un monumento o in luogo caratteristico di Roma. Aiuto-selfie che in realtà nascondevano un’amara sorpresa per chi si fidava di loro: perché mentre uno dei ragazzi fingeva di assistere il turista nel scattarsi una foto ricordo della Città Eterna, gli altri due gli rubavano telefonino e portafoglio.
L’ultimo colpo in piazza Capo di Ferro, vicino piazza Farnese, ai danni di americano di 21 anni. Il ragazzo è stato circondato dai tre - due tunisini di 40 e 33 anni, e una loro complice romana di 41, tutti con precedenti di polizia - che lo hanno convinto a mettersi in posa proprio mentre la giovane fingeva di scattare una foto con il suo smartphone. Pochi attimi e uno dei nordafricani, abbracciando la vittima, è riuscito a sfilarle il suo telefonino dalla tasca del giubbotto. Ma la scena non è passata inosservata. Una pattuglia di carabinieri della stazione Piazza Farnese ha interrotto tutto, bloccando i tre e restituendo lo cellulare all’americano, un giovane in vacanza-studio a Roma, che non si era accorto di nulla. I finti aiuto-selfie sono stati condotti in caserma accusati di furto in concorso. Ma potrebbero aver lanciato una moda.