STRISCE BLU E PARCHEGGIATORI QUANDO SI LUCRA SUL DOLORE
Caro Conti, l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma è al Gianicolo. La strada è sommersa ogni giorno dalle auto di infermieri, medici e dei genitori dei bambini ricoverati: sui marciapiedi, in doppia fila, di traverso. I genitori passano con le carrozzine addirittura in mezzo alla strada. La zona non è commerciale ed è servita da una sola linea di bus (870). Perché il Comune ha riempito la zona di strisce blu, lucrando sulle tasche delle famiglie dei bambini malati, spesso degenti per settimane, mesi, provenienti non solo da Roma? Perché si accanisce inviando in zona i famigerati ausiliari del traffico a controllare con sadica precisione la scadenza
dei ticket? Perché il Comune non cambia il colore delle strisce da blu a bianco e manda i vigili e anche i «vigilini» a vigilare che non ci siano posteggiatori abusivi?
DGiovanni Carosi
a anni questo piccolo spazio si batte per una corretta viabilità al Gianicolo intorno all’ospedale, dominio incontrastato di parcheggiatori abusivi, pieni padroni del territorio. I genitori sono taglieggiati due volte: da questi «signori» e dai tagliandi per le strisce blu. Forse sarebbe tempo di tornare a un livello di accettabile civiltà verso chi soffre.