Salomè, red carpet all’Eliseo per il dramma di Oscar Wilde
«Una donna sola», la vicequestore in scena
«Progetto Camper»
Platea piena al teatro Parioli e tanti ospiti per lo spettacolo «Una donna sola», monologo brillante scritto più di quarant’anni fa da Dario Fo e Franca Rame e ancora attualissimo, interpretato da Sarah Scola, vicequestore aggiunto della polizia. In prima fila c’erano Guido Marino, questore di Roma, e i magistrati Olimpia Monaco e Alessandro Leopizzi e il giudice Maria Pizzo e tante altre cariche istituzionali. Lo spettacolo è stato preceduto da un dibattito a più voci sul fenomeno della violenza di genere per un evento che ha visto la partecipazione della polizia di stato, presente anche fuori dal teatro con il camper «Questo non è Amore», fulcro della campagna per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del femminicidio. Durante la serata - tema «Violenza sulle donne: fattori socio-culturali e strategie per la prevenzione e il contrasto» - moderata dalla giornalista Alessandra Di Pietro, si sono alternati gli interventi di personalità della magistratura, dell’avvocatura e della polizia di Roma. Tra i relatori anche Maria Monteleone, procuratore aggiunto coordinatore del pool anti violenza della procura di Roma e Pamela Franconieri, commissario capo della polizia di stato.
Dopo il successo del debutto al Teatro Grande di Pompei, sei mesi fa nell’ambito della rassegna Pompei Theatrum Mundi, «Salomè» di Oscar Wilde arriva al Teatro Eliseo nell’applaudita traduzione di Gianni Garrera con l’adattamento e regia di Luca De Fusco. Ed è subito pienone. Non solo di pubblico ma anche di volti noti e personaggi dello spettacolo. Da Massimo Ghini a Roberto Ciufoli, da Livia Azzariti a Paola Quattrini. Tutti sul tappeto rosso nel foyer della sala diretta da Luca Barbareschi dove per la prima di ieri sera, tra brindisi e addobbi, si respirava già aria di festa sotto l’elegante albero di Natale regalato dal Centro McArthurGlen di Castel Romano (che affianca l’Eliseo nella stagione del suo centenario con una partnership e un programma di vantaggi sia per gli spettatori che per gli appassionati dell’outlet). Foto ricordo con l’abete illuminato per Andrea Giordana, Rosanna Cancellieri, Caterina D’Amico del Centro Sperimentale di Cinematografia, Giuseppe Di Giacomo e Dino Trappetti della Fondazione Tirelli. E non hanno voluto perdersi questa prima romana anche Maria Chiara Augenti, Giuliana Graziani Lionello, Gennaro Di Biase, Norma Martelli e Davide Paganini, ipnotizzati da un allestimento visionario che trasforma Salomè (interpretata da Gaia Aprea) in una sorta di creatura aliena vittima del suo stesso narcisismo. Brindisi Davide Paganini con Chiara Degani tra gli ospiti in platea