Caccia al tedesco, ultrà feriscono un carabiniere
Un’altra notte di paura, una cinquantina di incappucciati romani, forse laziali - a caccia di tedeschi nei ristoranti fra via di San Cosimato e piazza Sonnino. Dodici aggrediti, serrande abbassate, tre feriti, lanci di bottiglie contro i carabinieri, un militare contuso: per difendersi ha estratto la pistola.
I teppisti, che avevano seminato il panico nel rione, gli hanno lanciato addosso di tutto, bottiglie e perfino un cassonetto. La scena finale della discussa trasferta di 10 mila tifosi dell’Eintracht Francoforte dopo gli scontri con la polizia al Ponte della Musica e il saccheggio di un supermercato al Flaminio nel pomeriggio di giovedì. Un arrestato - Joshua Samuel Litzinger, 19 anni, che ieri mattina ha patteggiano una condanna a un anno - e 13 denunciati e daspati per 5 anni. La società di Francoforte: «Non dovevamo lasciare che un gruppetto di nostri tifosi regolasse qui i suoi conti con i laziali», ma si rischia adesso anche un duro confronto istituzionale: la sindaca Virginia Raggi chiede spiegazioni su quanto accaduto al prefetto Paola Basilone, il questore Guido Marino invece ricorda come le forze dell’ordine abbiano gestito «la presenza di oltre 10 mila tifosi ospiti senza che le opposte tifoserie venissero a contatto». (r.fr.)