Odissea pendolari, ore di stop ai treni
Acqua Acetosa, deragliamento e linea per Viterbo ferma. Rogo a Ostia: Roma-Lido in tilt
«Stazione chiusa, servizio interrotto». Il cartello bianco campeggia sulla porta d’ingresso dell’edificio che ospita la fermata «Acqua Acetosa» della ferrovia Roma-Viterbo. Da qui, alle 16.30 di ieri, alcune decine di passeggeri sono usciti a piedi dopo essere stati sbarcati da un convoglio in direzione fuori Roma deragliato poco oltre la stazione. Poco più di uno svio che ha comunque bloccato la tratta per ore.
Apagarne le spese molti pendolari che come ogni venerdì pomeriggio si apprestavano a far ritorno a casa, nella zona di Roma Nord e anche nei Comuni sulla Cassia. In molti hanno dovuto attendere i bus sostitutivi. Alcuni hanno inviato messaggi sulla piattaforma InfoAtac per protestare per il fatto che le poche navette venivano prese d’assalto. Non sono ancora chiare le cause che hanno portato all’uscita dai binari della motrice e del primo vagone del convoglio. Non ci sono stati feriti, ma i tecnici sono subito intervenuti per ripristinare la circolazione, che è effettivamente ripartita alle 18.10 circa. Si sono tuttavia accumulati ritardi sulla tratta da e per Viterbo. In alcuni casi, come a Saxa Rubra, anche pesanti. Sempre su InfoAtac si è parlato a lungo di un problema tecnico alla stazione di piazzale Flaminio. In giornata altri problemi di traffico sui binari sulla Roma-Lido, per un incendio sotto il viadotto Attico Tabacchi, in viale dei Romagnoli, ex deposito Atac poi dormitorio - una persona ustionata in modo non grave -, dopo che a largo Preneste e in piazzale del Verano tre linee tram erano state sospese per due incidenti stradali fra auto.