Colosseo, Piramidi o Versailles per Lezioni di storia
Inizierà il 10 novembre, ma è stata presentata ieri all’Auditorium Parco della Musica che ospiterà gli incontri, la quattordicesima edizione delle Lezioni di storia, ciclo di conferenze promosse dall’editore Laterza che quest’anno avrà come tema «Le opere dell’uomo»: quelle collettive che restano nei secoli a testimonianza di una civiltà, quelle che possono unire, come una piazza e un tempio, ma anche dividere, come un muro. Opere dal forte valore simbolico, come una statua, ma anche gigantesche imprese organizzative ed economiche.
Piramidi, Partenone, Colosseo, la Mezquita di Cordoba, Piazza San Marco, Versailles, La Scala di Milano, la Statua della Libertà, il Muro di Berlino saranno oggetto del nuovo ciclo (in Sala Sinopoli, di domenica alle 11) che andrà avanti fino al 29 marzo. Prendendo spunto dalla storia della loro realizzazione nove studiosi ricostruiranno l’origine di una idea, il suo farsi concreto, le trasformazioni. Ogni lezione sarà introdotta da Paolo Di Paolo. Ad apre il ciclo, domenica 10 novembre, Giuseppina Capriotti Vittozzi con una lectio sulle piramidi egizie. Luciano Canfora il 24 novembre guiderà il pubblico nel cantiere del Partenone, simbolo della città, luogo di culto e sede del tesoro degli ateniesi. Andrea Giardina il 15 dicembre «salirà» sugli spalti del Colosseo, straordinario osservatorio sulla storia politica, sociale e antropologica dell’antica Roma. Amedeo Feniello, il 12 gennaio, parla di Spagna e della Mezquita di Cordoba. Il 26 gennaio sarà la volta di Alessandro Marzo Magno (tema: piazza San Marco, cuore della Serenissima Repubblica). Luigi Mascilli Migliorini (9 febbraio) racconterà le sale di Versailles. E Carlotta Sorba farà da guida nel Teatro alla Scala di Milano. L’8 marzo sarà la volta della Statua della Libertà con Francesca Lidia Viano. Chiude il ciclo il 29 marzo Carlo Greppi con una lezione sul Muro di Berlino.
(Info: biglietto singola lezione 14 euro, abbonamenti da 45 a 95 euro: tel. 892.101, www.auditorium.com).