«Le botticelle tornino al Colosseo» Ora sono troppo lontane dai Fori
Botticelle, Campidoglio di nuovo bocciato dal Tar nel suo tentativo di allontanarle dal Colosseo. Già a dicembre i conducenti delle calessi potrebbero riavere il loro stallo all’ombra dell’Anfiteatro Claudio. Il tribunale amministrativo infatti torna a pronunciarsi su una vicenda nella quale aveva già accolto un primo ricorso della associazione dei vetturini, Angelo Sed, dopo che Roma Capitale aveva eliminato i sette posti nel perimetro del Colosseo. La soluzione adottata dal Comune è stata quindi quella di creare un nuovo stallo in piazza della Collocazione, distante però quattro chilometri da quello precedente e inadempiente rispetto alle prescrizioni fatte dai giudici su tanti altri aspetti. A partire dal numero di stalli, ridotto da sei a due. Così, il Tar ha usato parole ancora più nette per ribadire che le botticelle sono un servizio pubblico e dunque ne deve essere garantito lo svolgimento. Che i cavalli hanno bisogno di un parcheggio ombreggiato, chiuso al traffico e anzi lontano dal passaggio di auto e altri mezzi. Che lo stesso parcheggio nelle aree limitrofe al Colosseo è un diritto dei vetturini, che vivono di turismo e dunque devono essere vicini a chi visita il monumento simbolo della città.
«Nonostante i vari proclami del Comune di voler tutelare la salute dei cavalli, la nuova collocazione è stata posta in essere senza l’espresso parere della Commissione medico veterinaria, in area non sufficientemente ombreggiata, in zona limitrofa al parcheggio, caratterizzata da ampio flusso veicolare e di spazio di manovra delle autovetture», specifica l’avvocato Andrea Ippoliti in rappresentanza dei vetturini. Il 4 dicembre sono riconvocate le parti per trovare finalmente una soluzione. (F.Fia.)