Aula, dopo le liti oggi altro round tra i consiglieri
Sarà un’altra seduta calda quella fissata per oggi alle 10 in Consiglio, dopo le due infuocate della scorsa settimana (nell’ultima si è sfiorata la rissa) sulla delibera per la liquidazione di Roma Metropolitane. Le minoranze, irritate dal fatto che non gli è stata accordata la facoltà di parlare in deroga, daranno battaglia: «Faremo di tutto per stoppare il provvedimento», conferma il dem Giovanni Zannola.
Il capogruppo del Pd, Giulio Pelonzi, aggiunge un ulteriore elemento: «Mercoledì la sindaca incontrerà la ministra De Micheli (Paola, responsabile delle Infrastrutture e dei trasporti, ndr). Prima che venga presa qualsiasi decisione, aspettiamo almeno che le due si vedano». La speranza è che il governo demostellato lanci un assist alla giunta capitolina. Le opposizioni diffidano, infatti, delle rassicurazioni fornite finora dalla squadra pentastellata in Campidoglio, ovvero che verranno mantenuti i livelli occupazionali grazie al riassorbimento nelle altre partecipate e che la liquidazione non impatterà sulla prosecuzione dei lavori della metro C. Andrea De Priamo (FdI) si allinea: «Continueremo a fare ostruzionismo, abbiamo presentato 60 tra emendamenti e ordini del giorno». E solleva un’altra questione: «Il Segretariato chiarisca il mancato rinnovo dell’incarico al dg Franco Giampaoletti (primo firmatario della delibera), che in Campidoglio sostengono essere in continuità».