Corriere della Sera (Roma)

Lazio, Lazzari illude Poi il Celtic la beffa

- Agresti e Calabresi

6 STRAKOSHA Dolorante ma non si vede: sempre attento, incolpevol­e sui gol. 4,5 BASTOS Nel primo tempo rischia di aprire il campo agli attaccanti scozzesi. Poi, se possibile, peggiora: rischia l’espulsione, che forse meriterebb­e, per un’entrata durissima da dietro, quindi perde Jullien che va a segnare il 2-1.

5,5 VAVRO Inzaghi vuole e deve recuperarl­o alla causa, allora gli costruisce attorno la difesa per metterlo nelle condizioni ideali. E lui gioca una buona partita per un tempo e mezzo, finché non viene travolto dalle difficoltà della squadra.

6 ACERBI La sensazione è che si diverta di più a giocare lì, sul centrosini­stra, dove può anche provare a offendere. Non riesce a evitare il crollo finale.

7 LAZZARI Si butta in un varco che si apre d’improvviso davanti a lui ed è bravissimo a segnare il suo primo gol laziale. Acquista coraggio, cresce, mette sul piede di Parolo la palla del 2-1 che Forster ribatte. Può essere la svolta della sua stagione.

5,5 PAROLO È molle su Edouard in occasione del pareggio, fallisce la rete che riportereb­be avanti la Lazio. Due macchie su una buona partita dopo la crisi accusata con l’Atalanta.

5,5 LEIVA Riprende possesso del centrocamp­o, non brilla per ritmo.

6 MILINKOVIC-SAVIC Recupera palloni preziosi anche in fase difensiva, ma altri li spreca perché disattento, quasi superficia­le. Esce palla al piede dall’area al 16’ e il suo errore diventa un assist per Christie, il quale coglie il palo esterno. Avvia l’azione dell’1-0, lancia benissimo in contropied­e Correa che prende il palo. 5 JONY Non riesce a offendere, a parte un paio di lampi, e fatica a contenere: dà la sensazione di non essere pronto per prendere il posto di Lulic. 6,5 CORREA Qualche pallone sprecato, in mezzo la perla della rapida apertura che manda in porta Lazzari. Al 65’ ha l’occasione per chiudere la partita, si libera alla perfezione ma colpisce il palo: gli manca sempre un gradino per arrivare in alto.

7 CAICEDO Presente con la testa e il fisico, tiene palla con qualità e forza fisica: preziosiss­imo. Partecipa all’azione del gol, lancia in area Immobile con una magia di tacco.

6 LULIC Porta un po’ più di consistenz­a. 6 IMMOBILE Uno spettacola­re triangolo con Caicedo chiuso da un tiro troppo strozzato. 6 INZAGHI L squadra c’è, potrebbe raddoppiar­e però fallisce l’occasione e cade. La prestazion­e è buona, il risultato pessimo. 6 BEBEK Sbaglia poco, non è severo con Bastos quando entra sul polpaccio di un avversario: il giallo è la pena minima.

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Delusi Leiva, 32 anni a sinistra, e Parolo (34) ieri a Glasgow

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