Tevere, il sabato di protesta contro «l’incapacità della sindaca»
«Tutti per Roma» organizza la camminata sulle banchine. Domenica gli eventi per celebrare il fiume
Riflettori puntati sul Tevere in questo fine settimana. Prima, sabato mattina alle 11, per una camminata di «protesta pacifica ed irrimandabile», come la definisce il gruppo «Tutti per Roma»: due chilometri a piedi da ponte Sant’ Angelo fino a ponte Cestio all’Isola Tiberina «per dare voce e corpo alla profonda indignazione dei cittadini romani». Domenica, invece, è in programma il «Tevere day», ideata dall’associazione del museo del fiume: 74 eventi in programma dalla mattina alla sera e conclusione a Tiberis, la spiaggia a ponte Marconi.
Abbandonato il Campidoglio dove avevano iniziato le loro proteste contro la Raggi, il gruppo fondato inizialmente da sei donne ora rimaste in tre (Emma Amiconi, Roberta Bernabei e Martina Cardelli, che hanno costituito un coordinamento composto da trenta persone) ha scelto questa volta le banchine del Tevere.
«Tutti per Roma - scrivono - stigmatizza l’ennesima prova di incapacità gestionale della sindaca Raggi e della sua amministrazione sul tema dei rifiuti. A fronte di un rischio di emergenza sanitaria che ormai incombe da mesi, incurante di segnalazioni, denunce e proteste, la sindaca lamenta anche di essere stata lasciata sola». «La giunta Raggi - aggiunge Emma Amiconi - sta trasformando Roma in un luogo da cui scappare invece che in una città in cui vivere dignitosamente, lavorare e costruire il proprio futuro. Il mondo intero ci compatisce: è ora di reagire».
Banchine pulite da Retake per due giorni, venerdì e sabato, e poi domenica eventi fino a sera: ecco il primo «Tevere day», promosso dall’Associazione Museo del Tevere, voluta dai cinque Circoli remieri storici della Capitale (Tevere Remo, Aniene, Roma, Lazio, Tirrenia Todaro), con l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare il fiume. Dalle 9 al tramonto 74 eventi, organizzati da 61 enti ed associazioni, animeranno le sponde: da Castel Giubileo al Foro Italico, dal Ponte della Musica allo Scalo de Pinedo, dall’Isola Tiberina a Testaccio, fino a Tiberis e Ostia, con l’aiuto di istruttori, si potranno svolgere attività sportive, oltre a musica e street food. «La kermesse vuole unire le persone che amano questo patrimonio e vuole vederlo vitale - dice Alberto Acciari, direttore dell’associazione Museo del Tevere -. Realizzeremo la più lunga catena umana simbolo dell’impegno per il futuro del fiume».