Piazza del Popolo Sigilli a un bistrot, multati 9 locali
Blitz in piazza del Popolo e in via della Croce
La guerra contro tavolino selvaggio nei locali del centro storico mirata a tutelare il decoro urbano ieri ha portato alla rimozione di 200 pezzi di arredamento abusivi dai locali del I Municipio. Le infrazioni riscontrate valgono un tesoretto di 103mila euro, tra multe elevate e recupero della tassa di occupazione di suolo pubblico evasa dagli esercenti le attività. Lo spazio liberato, di cui i gestori dei locali si erano impadroniti senza permessi, è di 330 metri quadri.
Il blitz è scattato in via Aurora, alle spalle di via Veneto, ed è poi proseguito nella zona di piazza del Popolo. Qui, al civico 19, sono stati posti i sigilli al cocktail bar Nineteen Bistrot, che secondo vigili urbani e carabinieri ha violato le regole riguardanti la somministrazione dei cibi a un gruppo di tifosi tedeschi. Il locale era già stato sanzionato lo scorso febbraio, motivo che ha rafforzato il convincimento di procedere alla chiusura.
L’intervento si è concluso in via della Croce, dove sono state multate nove attività, mentre sei sono state controllate senza che siano state riscontrate irregolarità. Questo l’elenco dei locali multati: Antica Osteria Croce, Fiaschetteria, Re degli Amici, Pasticceria D’Angelo, Hosteria la Fior Fiore, Antica Birreria Viennese, Dami Cafè, Fish&lounge e il bar Pizza&caffè.
A condurre l’operazione, le pattuglie del reparto amministrativo del Gruppo Centro della municipale, coadiuvate dai carabinieri della stazione San Lorenzo in Lucina. Nella casistica delle infrazioni le più ricorrenti sono le gravi difformità igienico-sanitarie e l’esercizio abusivo di cottura dei cibi. Oltre alla rimozione e alle sanzioni, vigili e militari ri hanno inoltrato segnalazioni ai competenti uffici Asl. L’operazione di ieri è la prosecuzione dell’intervento compiuto a fine settembre quando è scattata la proposta di chiusura di Quinzi & Gabrieli, storico ristorante in piazza delle Coppelle, e di altri due locali sempre fra Pantheon e piazza di Spagna, il Sugo d’Oro e l’Osteria della Vite nella via omonima.