La «pizzicheria» compie cento anni
Campo de’ Fiori, festa all'«Antica salsamenteria Ruggeri»: noi, premiati dai clienti
L’«Antica salsamenteria Ruggeri» al numero 1 di piazza Campo de’ Fiori compie cento anni. E se la festa è degna dell’anniversario, con taglieri di porchetta, prosciutti, formaggi e grandi crostate, l’ incredibile è il record di questa bottega, chiamata anche e ancora «pizzicheria», che è riuscita a sopravvivere in uno dei luoghi più turistici senza trasformarsi in un locale come tanti ma mantenendo vive tutte le tradizioni, come quella del famoso baccalà che ogni venerdì, da 100 anni a oggi, viene esposto all’esterno nel caratteristico banco di acciaio. «È stata dura», ammette Rita Ruggeri, che lavora qui con il fratello Riccardo, mentre già si affaccia nel negozio la quarta generazione di «pizzicagnoli» con Daniele e Luca, «ma abbiamo resistito e siamo stati premiati, soprattutto dai nostri clienti». Una serie di ricercatezze alimentari che oggi provengono da più parti d’Italia ma che quando fu aperta dal nonno
Vito, nel lontano 1919, arrivando da Norcia, fece per la prima volta conoscere ai romani i salumi e i formaggi di quella terra. E se perpetuano il mito della famiglia di norcini per eccellenza , hanno una tale attenzione nella scelta dei prodotti da «estasiare tanto i palati dei residenti quanto quelli dei turisti di tutto il mondo, che dicono di partire portando nel cuore i profumi e i sapori della celeberrima pizzicheria di Campo de’ Fiori».