Piccolo Eliseo, la «Serata Marenco» con Renzo Arbore ospite d’eccezione
Andrei Konchalovsky, un red carpet d’autore
Un evento speciale per la chiusura della Festa del Cinema, baciata dal sole di ottobre, illuminata dai flash e capace di regalare scampoli di dolce vita romana (complice la buona tavola) agli ospiti internazionali e non solo atterrati in Cavea. Mentre gli addetti ai lavori stanno già tracciando i bilanci dell’edizione numero quattordici, ecco un ultimo gruppo di protagonisti e spettatori dirigersi verso la Sala Sinopoli dell’Auditorium. Si proietta sul grande schermo «Il peccato. Il furore di Michelangelo», kolossal girato in Italia da Andrei Konchalovsky. Il regista tre volte Leone d’Argento a Venezia affronta il red carpet abbracciando, davanti alla postazione dei fotografi, la moglie attrice Yulia Vysotskaya (presto in scena all’Eliseo, diretta proprio dal marito), anche lei nel cast del film con Alberto Testone, nel ruolo di un Michelangelo Buonarroti molto umano raccontato nella vita ordinaria del Cinquecento (oltre il genio), e ancora Orso Maria Guerrini, Umberto Orsini, Antonio Gargiulo, Adriano Chiaramida, Jakob Diehl, Francesco Gaudiello. Sfilano verso la platea come l’ambasciatore russo Sergey Razov e Nikita Michalkov, fratello minore di Konchalovsky, attore, regista e produttore cinematografico. Per il dinner è stata scelta Villa Laetitia, la residenza liberty (e gourmet) sul Lungotevere curata in ogni dettaglio da Anna Fendi. (Ro. Petr.)©
Inizia con un grande applauso e con una platea piena la prima serata del ciclo «Risate a regola d’arte», curato da Pigi Battista, omaggio alla comicità italiana. Si parte al Piccolo Eliseo con la «Serata Marenco», e con un ospite d’eccezione, amatissimo, Renzo Arbore. L’accoglienza è più che calorosa: «Questi applausi sono per Marenco! Ho sempre avuto per lui una grande ammirazione, era dotato di una grande genialità, che esercitava anche nella professione di architetto e designer». Ricordi e risate, irresistibile Arbore con i suoi ricordi, Marenco è una delle sue tante scoperte insieme a Gianni Boncompagni, da Andy Luotto a Frassica, da Simona Marchini a Marisa Laurito ieri seduta nelle prime file. Si ripercorrono gag e «maschere» dell’attore nato con «Alto Gradimento», anche i video fanno rivivere un’epoca esilarante e ad alto tasso di creatività e leggerezza, surreale e colta: tornano il Riccardino in grembiule e fiocco di «Indietro tutta!», il colonnello Buttiglione, la Sgarambona, l’astronauta spagnolo Raimundo Navarro, il dottor Anemo Carlone, il professor Aristogitone, e molti altri. In via Nazionale arrivano Andrea Delogu in stile «biker» con Francesco Montanari, Michele Mirabella, il presidente del Consiglio di Stato Filippo Patroni Griffi e Antonia Magnotti, Lorenza Foschini, Amedeo Goria, Paolo Mieli, Annalena Benini e Mattia Feltri.