Virtus travolta Bucchi: lezione che ci farà bene
Travolta a Sassari (10872) nell’anticipo di sabato la Virtus Roma si specchia nelle difficoltà proposte dalla serie A e dopo l’illusione delle 3 vittorie consecutive torna con i piedi per terra, mettendo nel mirino il suo vero obiettivo di stagione disegnato in una salvezza da raggiungere il prima possibile.
Piero Bucchi incassa la disfatta e guarda in faccia la realtà, sapendo bene che già domenica a Cantù sarà un’altra giornata di grandi insidie. «Il commento è banale: la Dinamo è andata molto bene, noi chiaramente molto male. Forse le tre vittorie di fila e la bella prova con Milano hanno illuso qualcuno che si potessero fare le cose in modo facile, quando invece a questi livelli appena abbassi la guardia volano gli schiaffi. È una sconfitta che ovviamente fa male, siamo molto dispiaciuti, ma dobbiamo fare tesoro di tutte le cose negative vissute in una serata del genere perché bisogna ripartire, sapendo che per noi nessuna gara sarà semplice». sbloccando un 3-0 con la Samp (20 ottobre 1974); Bruno Giordano, anche lui arrivato alla cifra tonda su rigore in un Pisa-Lazio (13 maggio 1984) che finì 2-2 e regalò la salvezza all’ultima giornata; Beppe Signori, il più veloce in 140 partite - a fare 100, che nel giorno fatidico (20 aprile 1996) firmò una doppietta come aveva fatto Giordano, infilando Zenga in diagonale di sinistro in un Sampdoria-Lazio 3-3; e infine Tommaso Rocchi, il più vecchio con i suoi 34 anni, che il 30 ottobre 2011 esordì in campionato alla 10ª giornata - da quinta punta dietro Klose, Cissé, Sculli e Kozak - entrando all’84’ a Cagliari, e chiuse il 3-0 dopo 4 minuti riprendendo di destro un suo colpo di testa mandato da Agazzi sulla traversa. Rocchi, 105 gol con la Lazio, è il prossimo obiettivo di Immobile. La scalata continua.