«Le lotte e l’utopia», il biennio 1969-1970
Liliana Cavani apre il ciclo di proiezioni
Una giornata di studi, venti proiezioni, un evento speciale e due seminari, tutto a ingresso gratuito: sono i numeri dell’iniziativa «Il progetto e le forme di un cinema politico», terza edizione, da oggi al 12 novembre alla Casa del Cinema (largo Mastroianni 1), al Farnese (piazza Campo de’ Fiori 56) e all’università Roma Tre (via Ostiense 139). Una iniziativa a cura della Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e della Fondazione Gramsci, in collaborazione con Casa del Cinema, Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale e i tre atenei pubblici di Roma. Dopo la Rivoluzione d’ottobre e Il Sessantotto, il format ha scelto quest’anno come tema «Le lotte e l’utopia, per riflettere sugli anni 1969/1970». Si parte oggi alla Casa del Cinema (9.30-17) con le relazioni di Giovanni Spagnoletti, Carlo Casula, Ermanno Taviani, Emiliano Morreale, Luciana Castellina, Antonio Medici, Maurizio Zinni, Alma Mileto, Damiano Garofalo, Renato Parascandolo, Paolo Carusi e Silvana Silvestri. Gli incontri saranno coordinati da Vincenzo Vita e Marco Maria Gazzano. Sempre oggi, alle 20.30 (Sala Deluxe), proiezione del film I Cannibali (1970), di Liliana Cavani, alla presenza della regista.
Tra gli altri autori e le opere in programma all’interno della rassegna: Paolo Taviani introdurrà Sotto il segno dello scorpione, girato insieme al fratello Vittorio; Mario Tronti presenterà due film del movimento operaio, Wilma Labate introdurrà Concerto in fabbrica (di Maurizio Rotundi) e un quasi sconosciuto film documentario di Gian Maria Volontè, La tenda in piazza; Paolo Brogi, autore di un recente volume sulla morte di Giuseppe Pinelli, presenterà i film di Elio Petri e di Nelo Risi sulla morte di Pinelli; Giovanni Spagnoletti introdurrà Il seme dell’uomo di Elio Petri. L’11 e 12 novembre seminario sul Sessantanove e gli artisti a Roma 3. Info e programma completo: 06.57289551 e www.aamod.it
Rassegna Giornata di studi, venti proiezioni, due seminari e un evento speciale