Poche metro, costi alti per smaltire i rifiuti: Legambiente ci fotografa

Il dossier di Legambiente: i dati dei disservizi. Spendiamo pro capite (neonati compresi) 598 euro l’anno per pulire Roma

Il dossier «Ecosistema urbano 2019» di Legambiente fotografa una Capitale in ritardo rispetto ad altre città italiane ed europee. Tra i punti deboli i trasporti, il costo elevato per la gestione dei ciclo dei rifiuti e la pulizia delle strade, la qualità dell’aria. Positiva la crescita dei green jobs.

Metro Repubblica chiusa: una foto simbolo dei disservizi romani

Costi esorbitanti per lo smaltimento dei rifiuti e per la gestione dell’ambiente. Ritardi nei trasporti pubblici e nel trovare alternative al traffico sempre più caotico. Problemi anche per la questione abitativa, con affitti alle stelle per la miriade (122.258) di case vuote. Sono gli elementi più importanti della fotografia scattata alla Capitale dal 26esimo rapporto Ecosistema urbano. Lo studio — elaborato da Legambiente, Ambiente Italia e Sole 24 Ore sui dati del 2018 — prende in esame cinque macro aree (aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente) e posiziona Roma solo all’89° posto tra le città d’Italia (Milano al 32°). Capitale in grave ritardo sotto molti aspetti.

I rifiuti sono forse l’ambito più significativo per i costi altissimi che in cittadini devono sostenere (598 euro pro capite, neonati compresi) nonostante un servizio che, nel 2018, risulta in calo: meno 0,4% nella raccolta differenziata rispetto al 2017. Anche nei trasporti le cose non vanno bene: parcheggi e abbonamenti sono tra i più economici, sì, ma la Capitale è la città italiana nella quale si aspettano di più i mezzi e in cui si trascorre più tempo in automobile. Colpa di un trasporto pubblico in affanno tra bus in ritardo e una rete metropolitana inadeguata (circa la metà rispetto a quella di Milano). Così si ricorre al veicolo di proprietà (60 auto ogni 100 abitanti) col risultato di restare fermi ore nel traffico e inquinare l’atmosfera con emissioni al biossido d’azoto e alle polveri sottili. Anche l’acqua presenta problemi: a Roma costa tanto anche perché c’è un livello di dispersione che, seppure migliorato rispetto al 2017, resta altissimo (38%).

Traffico Ci sono 60 auto ogni 100 abitanti: così circolazione a rilento e inquinamento alto