Corriere della Sera (Roma)

Dimesso dall’ospedale Cristo Re muore poche ore più tardi a casa La sorella: perché è successo?

- R. Fr.

Giuseppe Mura aveva 54 anni, un figlio di 17. Da qualche sera andava a dormire dalla madre nella sua abitazione in via Bernardo da Bibbiena, a Primavalle. «Due mesi fa ha avuto un infarto e lui le voleva stare vicino», racconta la sorella Rosita. Mai avrebbe immaginato che proprio lì sarebbe morto all’improvviso all'alba di ieri, qualche ora dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso dell’ospedale Cristo

Re, a Pineta Sacchetti, dove si era recato nella serata di lunedì per forti dolori addominali. «Non voglio nemmeno pensare che si tratti di un caso di malasanità - racconta la sorella -, ma è pur vero che non gli hanno fatto l’ecografia. A me sembra assurdo. In tre ore gli hanno fatto solo una visita, qualche analisi del sangue - per gli enzimi, hanno detto - e poi gli hanno prescritto un paio di antidolori­fici. E lo hanno dimesso. È andato e tornato da solo in macchina, il dolore era troppo forte non poteva aspettare. In due giorni era peggiorato, ma prima non aveva avuto niente. Non soffriva di alcuna patologia». Sulla morte di Mura, che faceva l’operaio, indaga ora il commissari­ato Primavalle che invierà una relazione in Procura. Sarà anche acquisita la cartella clinica del paziente, dimesso alle 23.30 di lunedì. «Appena tornato a casa è stato di nuovo male, alle 3 il dolore era diventato lancinante. “Ma che ci torno a fare in ospedale, ci sono già stato”, ha detto a nostra madre. È stato terribile, vogliamo capire cosa è successo», sottolinea ancora la sorella del 54enne, che aggiunge: «Alle 5.30 mamma ha sentito che gridava, poi più niente, è accorsa in camera e l’ha trovato a terra, privo di sensi. Alcuni vicini, e li ringrazio per questo, gli hanno fatto il massaggio cardiaco, poi è arrivata l’ambulanza. Ma non c’era più niente da fare».

 ??  ?? Vittima
Giuseppe Mura
Vittima Giuseppe Mura

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy