Il record negativo della Roma-Viterbo
Legambiente: è la peggiore d’Italia
Roma-Viterbo e Roma-Lido dell’Atac, assieme all’ex Circumvesuviana di Napoli, tra le peggiori linee d’Italia secondo Legambiente. Cotral, invece, raggiunge un successo: 500 nuovi bus, comprati per la prima volta con soldi aziendali senza finanziamenti pubblici.
La nuova classifica di Pendolaria, il rapporto dell’associazione ambientalista che monitora la qualità dei trasporti su ferro in tutta Italia, ha quindi confermato il pessimo stato del servizio che porta a Viterbo e a Ostia, come del resto denunciano quotidianamente i pendolari. Un inferno fatto di corse cancellate senza preavviso, treni vecchi, guasti e interminabili passeggiate sui binari. Per questo Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente, dice che il tempo è scaduto: «Al nuovo ministro dei Trasporti Paola De Micheli - dice - chiediamo di esercitare un vero potere di controllo, verifica ed intervento rispetto alle situazioni di più grave disagio, quando la situazione è come a Roma e a Napoli commissariando le aziende: sono infatti in larga parte le risorse statali a garantire il servizio su queste linee e i diritti dei cittadini alla mobilità devono essere garantiti».
È in particolare evidente, secondo il rapporto, il grande divario tra i mezzi dell’Atac e quelli di Trenitalia.
Una buona notizia sul fronte dei trasporti, almeno, arriva da Cotral: sono in arrivo 500 nuovi bus — i primi 50 saranno disponibili prima del prossimo Natale — che rinnoveranno completamente il parco aziendale. Un investimento di 106 milioni di euro, come detto, finanziati interamente dall’azienda.
Bus nuovi ed equipaggiati, con prese Usb per la ricarica degli smartphone, telecamere e dispositivi per la sicurezza degli autisti. «Questo è l’esempio - ha detto il presidente della Regione, Nicola
Zingaretti, alla presentazione dei mezzi assieme all’assessore alla Mobilità, Mauro Alessandri, e alla presidente di Cotral, Amalia Colaceci - di un’azienda pubblica, Cotral appunto, che ce l’ha fatta, in un contesto di aziende pubbliche, anche molto vicine, che non ce la fanno». Zingaretti ha sottolineato così le differenze con Atac, pur senza citare l’azienda della Capitale: «I mezzi vanno anche a fuoco, ma può esistere anche un’azienda pubblica che investe e produce risultati».
Cotral, altri 500 bus Zingaretti: compriamo senza soldi pubblici l’azienda è un esempio altrove mezzi a fuoco...