Alfonsi: camion bar e bancarelle incompatibili con il cuore della città
La presidente del I Municipio li elimina da 256 luoghi di pregio
«Il dato importante è che 256 luoghi di pregio, da Fontana di Trevi a piazza Navona a piazza della Rotonda o Castel Sant’Angelo, verranno liberati dal commercio su area pubblica, ormai non più compatibile con il centro storico». L’annuncio è della presidente del I Municipio, Sabrina Alfonsi, che con l’assessore al Commercio Tatiana Campioni, ha presentato ieri il lungo lavoro eseguito per riordinare banchi e bancarelle, camion bar o urtisti nel cuore della Capitale. Una ricerca minuziosa che ha diviso la zona storica in sette parti: due sono quelle completate, l’area archeologica centrale ed il Tridente, piazza della Rotonda e piazza Navona, mentre si dovrà lavorare ancora su San Pietro, Termini, Esquilino e San Giovanni, Gianicolo e Pincio, Testaccio e Trastevere, Caracalla e l’Appia antica.
E iniziamo dall’annoso problema dei camion bar: sono nel 2014 dall’allora sindaco Ignazio Marino che ha esaminato ben 482 postazioni ambulanti (delle quali 256 quelle appunto ritenute incompatibili) e che fino ad oggi ha portato alla ricollocazione di 83 postazioni, mentre sono 173 quelle da sistemare.
«Ma anche in questo caso non abbiamo posto - ha detto Campioni- il territorio è saturo. Abbiamo sollecitato il dipartimento Sviluppo economico del Campidoglio a richiedere agli altri Municipi la disponibilità a ricollocarli là».
«Il lavoro è praticamente concluso anche per le altre aree e dopo le vacanze faremo altre due delibere. Se il Campidoglio firma le “determine” possiamo procedere agli spostamenti - ha concluso Alfonsi Si tratta di volontà politica, se si vuole spostare le bancarelle a questo punto si può. Abbiamo già trasferito le 12 postazioni di viale Trastevere, come da indicazioni del Tavolo, e le abbiamo sistemate in via Merry del Val e abbiamo inviato al dipartimento gli atti per lo spostamento di altre sette postazioni da sotto i portici di piazza Vittorio e sei da via Ferrari».
Campione «Il nostro territorio è saturo. Abbiamo sollecitato il Comune a chiedere agli altri Municipi di accogliere i banchi»