Dzeko a caccia del centesimo gol, con la Lazio è a secco da quattro anni
Ieri non c’era, Dzeko, in quello Juventus Stadium in cui non ha mai segnato. Squalificato in Coppa Italia, tornerà in campo domenica contro la Lazio che non «colpisce» da 4 anni: 9 derby a secco dopo i primi due, nel 2015-16, in cui trasformò un rigore per aprire il 2-0 dell’andata e, riprendendo un palo di Perotti, fece il bis nel 4-1 del ritorno. È arrivato a 98 gol in giallorosso in 5 stagioni, punta a diventare il settimo romanista in tripla cifra. Ha giocato 204 partite, una media alla Pruzzo, che ne impiegò 206 per arrivare a 100 in un giorno storico, con un colpo di testa sull’angolo di Bruno Conti per aprire il 3-0 al Dundee, nel 1984, nella semifinale di ritorno di Coppa Campioni; e poi fece anche 101, di destro, prima del sigillo di Di Bartolomei su rigore. Il più veloce, e il primo a riuscirci, fu Volk. Che la Gazzetta italianizzava in Folchi: anche quel giorno del 1933 in cui al Filadelfia, contro il Toro, fece 100 al volo da fuori area per aprire un 1-1. Era la 141ª partita con la Roma. Ne impiegò 6 di più Piedone Manfredini, arrivato in tripla cifra nel 1964, all’ultima di campionato, in un 4-4 col Catania, riprendendo un tiro di Orlando respinto sulla linea. Fra loro due aveva fatto 100 un altro centravanti giallorosso, quello del primo scudetto: Amadei era al 212° incontro, scavalcò la barriera su punizione per chiudere un 4-2 alla Lucchese nel 1948. Montella aveva la fascia di capitano, nel 2006, quando arrivò a 100 alla 236ª partita: in Coppa Italia, con un colpo di testa, per decidere con una doppietta un 2-1 a Trieste. Mentre il capitano di sempre, Totti, l’uomo dei record con i suoi 307 gol, aveva fatto 100 con una bomba su punizione da 30 metri, nel 2003, al suo 319° incontro: ma poi il Milan ne segnò 4 in quella finale d’andata di Coppa Italia all’Olimpico. Nello stadio dove domenica Dzeko cercherà, contro la Lazio, di aggiungersi agli altri 6 centenari giallorossi.