Sogno-Giroud, la Lazio tratta con il Chelsea
Trattativa avviata per l’attaccante francese. Ma l’Inter rilancia
La Lazio è andata incontro alla notte con la speranza che la mattinata dell’ultimo giorno di mercato porti buone notizie. Il sogno, o forse la speranza, è che si creino i presupposti per riuscire a definire l’acquisto di Olivier Giroud, 33 anni compiuti a settembre, centravanti del Chelsea e della Francia campione del mondo. L’operazione, che pareva impossibile solo due giorni fa, è diventata quanto meno realizzabile, pur rimanendo complicatissima.
Ci sono molte variabili che devono andare a posto affinché l’affare si chiuda, ma a bloccare tutto quanto è soprattutto la necessità del club londinese di trovare un sostituto all’attaccante, che non è un titolare però è considerato comunque importante da L amp a r d , tecnico dei «Blues». Il Chelsea da parte sua ha provato a prendere Mertens dal Napoli, l’arrivo del belga avrebbe liberato Giroud e a quel punto la Lazio sarebbe stata in ottima posizione rispetto alla concorrenza, come quella dell’Inter che ha già rilanciato. Ma De Laurentiis non sembra intenzionato a perdere il belga, benché abbia il contratto in scadenza a giugno, e anzi gli ha offerto una cifra consistente (5 milioni netti a stagione) per convincerlo a rinnovare per due anni ancora.
Se il Napoli non si piegherà alle proposte del Chelsea, i londinesi proveranno a prendere un altro attaccante, anche se il tempo rimasto è poco. Difficile ipotizzare che Lampard e soprattutto Marina Granovskaia – braccio destro di Abramovich e grande capo del club, la nemica giurata di Conte – lascino partire Giroud con il rischio di rimanere scoperti nel ruolo. Il resto dell’affare con la Lazio non è ancora completamente definito, ma è ben avviato. Al Chelsea dovrebbe andare una cifra attorno ai 4 milioni di euro, mentre il contratto di Giroud dovrebbe essere di due anni e mezzo (quindi fino al giugno 2022) con un ingaggio di oltre 2 milioni e mezzo netti di euro più bonus, in linea con quello dei principali giocatori biancocelesti. L’attaccante, il cui legame con i «Blues» scade tra sei mesi, ha aperto all’ipotesi Lazio dopo un’iniziale titubanza: avrebbe voluto rimanere a Londra, trasferendosi al Tottenham in cerca di un sostituto di Kane, ma il ds Tare è riuscito a vincere la sua resistenza (e forse anche quella della moglie). L’operazione Giroud non è una necessità, ma un’opportunità. Con lui la Lazio rafforzerebbe l’organico anche in vista della probabile partecipazione alla prossima Champions League. Non si avverte però l’esigenza di prendere per forza un attaccante: nel caso in cui il sognosperanza di ingaggiare il campione del mondo dovesse svanire, quasi certamente i biancocelesti non aggiungeranno nessuno al loro organico.
29 sono i gol di Giroud nella sua carriera nelle competizioni europee in 59 partite (quasi 1 ogni 2 gare)
11 le reti di Giroud l’anno scorso in Europa League (capo cannoniere e vincitore del torneo con il ChelseA)