Roma, un ko da incubo contro il Sassuolo (4-2) Dzeko, centesimo gol amaro
Oggi la Lazio all’Olimpico contro la Spal (ore 15)
La Roma esce annichilita dalla trasferta di Reggio Emilia, travolta ieri sera dal Sassuolo per 4-2. Prima mezzora da incubo dei giallorossi, che subiscono 3 reti. Nella ripresa non bastano Dzeko (100° gol) e Veretout. Espulso Pellegrini.
Un altro disastro romanista. Dopo la buona prestazione nel derby di domenica scorsa contro la Lazio, la formazione giallorossa ha perso male a Reggio Emilia contro il Sassuolo, molto di più di quanto non dica il 4-2. In questi giorni Paulo Fonseca avrà parecchie cose su cui riflettere. «Innanzitutto complimenti al Sassuolo - le sue parole che ha giocato e vinto bene». Poi va giù duro nell’analisi, e sul banco degli imputati finiscono i suoi calciatori. «Nel primo tempo non c’eravamo, è impossibile vincere quando difendiamo in questo modo. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, che non dovevamo farli giocare perché hanno qualità offensiva. Ogni volta che hanno attaccato, però, hanno fatto gol. Difendere così è una cosa da non fare».
Impossibile, per Fonseca, spiegare la differenza di prestazione tra la gara con la Lazio e quella col Sassuolo. «Non è possibile per una squadra che vuole vincere sempre, avere 45 minuti come quelli che abbiamo fatto ed in cui non abbiamo proprio giocato. Abbiamo sbagliato individualmente in molte situazioni uno contro uno, quando abbiamo provato a pressare più alto abbiamo lasciato troppi spazi. Per me è un problema mentale, non ci sono altri problemi. Dopo il secondo gol non siamo stati equiliÈ brati, i giocatori hanno perso la testa». Non cerca alibi nemmeno per una direzione di gara molto severa da parte di Pairetto. «Non abbiamo perso per l’arbitro, non voglio trovare scuse perché noi siamo responsabili ma io non capisco come mai ci sono stati tutti quei cartellini gialli. Cosa mi ha detto Dzeko alla fine? Di non andare a protestare con l’arbitro perché non era il momento di prendersela con lui: mi sono molto piaciute le sue parole».
Il bosniaco ha messo a segno la rete numero 100 in maglia giallorossa, e non ha festeggiato nel migliore dei modi la sua prima «ufficiale» da capitano, dopo la cessione di Florenzi. «Non penso che la sua cessione abbia condizionato la squadra, penso solo che non abbiamo preparato mentalmente bene la partita. Per me è difficile capire e spiegare quello che è successo». Espulso Lorenzo Pellegrini, salterà l’anticipo di venerdì sera all’Olimpico contro il Bologna.
Edin Dzeko «Preparata male la gara, per me è difficile spiegare e capire una prova del genere»