Luigi Ontani maestro per i bambini
Amalia Vairelli, la musa delle passerelle anni ‘80
Un’intera giornata nel cuore della città, nello studio che fu dello scultore Antonio Canova in via delle Colonnette e che oggi è dove lavora il maestro Luigi Ontani, per 30 bimbi che si sono iscritti a «Grottesca Bellezza», attraverso I Musei di Roma. Un format per iniziare a conoscere la bellezza dell’espressione artistica ideato dall’architetto Pasquale Piroso, fondatore dello studio Loft Canova, con la partecipazione dell’artista Roberto Giglio e di Simona Battistelli,
la figlia della pittrice Marilisa Pizzorno. Luigi Ontani ha aperto il suo studio ai bambini dai 6 anni in poi, che hanno potuto così ispirarsi alle sue maschere per poi disegnare opere in stile «infanzia». «Il titolo Grottesca bellezza - ha spiegato Ontani - prende origine dalla straordinaria scoperta della Domus Aurea di Nerone». E ha concluso «viva l’arte!».
Una musa delle passerelle anni Ottanta a Villa Medici, dove si è celebrata la moda povera con una performance dedicata all’arte di Madame Grès, famosa couturier del dopoguerra che ha vestito donne di personalità come Marlene Dietrich e la duchessa di Windsor. Tornata nella Parigi liberata, creò anche il celebre profumo Cabochard. Al centro della scena c’è Amalia Vairelli, modella per quasi venti anni di Yves Saint Laurent, oggi creatrice di gioielli. Olivier Saillard, già direttore del Museo della Moda Palais Galliéra e curatore dell’evento con il borsista dell’Accademia di Francia Jeanne Vicerial, e il designer Romain Blot (modista per Madame Grès), hanno creato davanti al pubblico, una serie di drappeggi proprio sulla silhouette di Amalia, mescolando ricordi, immagini e sfilate. Nel Grand Salon, cento ospiti tra cui molti studenti delle accademie romane del fashion. (Ro. Petr.)
Performance Amalia Vairelli, modella per quasi venti anni di Yves Saint Laurent e oggi creatrice di gioielli, durante la serata ospitata dall’Accademia di Francia