Marevivo nomina Noa cavaliere per la tutela degli oceani
La Fondazione Guido Carli alla sfida col futuro, con tanti ospiti
Cavaliere del Mare. La cantante Noa ha ricevuto l’onorificenza sul palco dell’Aula Magna della Sapienza dalle mani di Rosalba Giugni, presidente di Marevivo. Una ’organizzazione «estremamente importante», l’ha definita la star israeliana, «felice di sensibilizzare il mio pubblico sulla protezione del mare».
Ricchezza privata e pubblico benessere: la convivenza è possibile? Partirà da questa domanda il dibattito su «Etica ed economia» in programma alla Luiss il prossimo 27 marzo. Un evento che si preannuncia di grande richiamo per contenuti e parterre, e segue l’incontro di Milano (il 28 novembre scorso), nella sede della Borsa Italiana con la presenza della senatrice a vita, Liliana Segre. Anche in quella occasione la Fondazione Guido Carli ha voluto mettere l’accento sul rapporto tra modelli imprenditoriali e rispetto dei valori, inaugurando di fatto un ciclo di appuntamenti dedicati al tema dell’etica.
La scintilla è scaturita dall’incontro del maggio 2019 tra la presidente della Fondazione, Romana Liuzzo, e Papa Francesco, il quale ha ribadito la necessità di impegnarsi per un’economia più inclusiva, oltre che sostenibile. E allora, mentre ad Assisi si riuniscono giovani economisti, imprenditori e change-makers provenienti da tutto il mondo per l’evento «The Economy of Francesco», nell’aula magna Mario Arcelli, davanti agli studenti dell’ateneo dedicato all’ex governatore della Banca d’Italia, si parlerà di questioni cruciali come quella energetica e ambientale, e del rispetto dei diritti.
L’obiettivo è «stipulare un patto con le generazioni più giovani, con coloro che possono praticare un’economia diversa. Perché si rende un servizio al bene comune solo se si rimane legati alle regole non scritte dell’etica», sottolinea Liuzzo, ricordando le parole di Bergoglio.
Alla vigilia dell’anniversario della nascita di Carli (28 marzo 1914), che verrà ricordato da Gianni Letta, presidente onorario della Fondazione, si ritroveranno sul palco di viale Pola: il presidente di Gucci Marco Bizzarri, l’ex ministro
Giovanni Tria, il presidente dell’Abi Antonio Patuelli, la vicepresidente della Camera dei Deputati Mara Carfagna, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il presidente di Fincantieri Giampiero Massolo, e due donne della tv, Giuseppina Paterniti, direttore del Tg3, e Franca Leosini.
I lavori verranno aperti da Romana Liuzzo, Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria, e dalla sindaca Virginia Raggi. La lista degli ospiti, trasversale come da tradizione, include rappresentanti del mondo delle banche, come l’ad di Bnl, Andrea Munari, e Stefano Lucchini di Intesa Sanpaolo, la politica con il sottosegretario ai Trasporti, Salvatore Margiotta, la senatrice Maria Rizzotti, il deputato del M5S Alessandro Amitrano, Maurizio Gasparri e Maria Elena Boschi. Tra gli imprenditori è atteso Urbano Cairo, presidente di Rcs Mediagroup. E sarà nutrita la presenza di top manager con Patrizia Grieco di Enel e Carlo Mazzi di Prada, Fabrizio Salini (Rai), Tiziano Onesti (Trenitalia) e Enzo Benigni (Elettronica).
Liuzzo L’evento è il 27 marzo. La presidente: un patto tra generazioni