Le pagelle

5,5 PAU LOPEZ Non ha colpe sul gol. Però mette paura ogni volta che i belgi, su corner o punizione, mandano un pallone alto in area di rigore.

5 SPINAZZOLA Confermato terzino destro, come all’andata, perché Bruno Peres non è in lista Uefa. Chiude in ritardo sull’1-0 (ma l’errore più grave è di Mancini) e nella ripresa arriva la logica sostituzione.

5 MANCINI Parte con un errore al 4’ e prosegue peggio: buca l’intervento su cross di Bezus e spalanca la porta per il gol di David. Nella ripresa si riprende un po’.

6 SMALLING Rischia grosso con una trattenuta alla maglia di Depoitre, ma resta per distacco il difensore più affidabile.

6 KOLAROV Colpisce il palo dopo 45 secondi, con un diagonale chirurgico. Copione solito: quando attacca si fa valere, quando difende va in affanno. Troppo passivo sul cross di Bezus che porta all’1-0.

5,5 CRISTANTE Sempre in altalena tra buone intuizioni e errori banali. Fa rimpiangere Diawara.

5,5 VERETOUT Ha più compiti tattici che libertà di inserirsi. E così si intristisce. Ammonito su una ripartenza: era diffidato, salterà l’andata degli ottavi.

5 CARLES PEREZ Resta fermo al gol dell’andata. Non sembra a suo agio, senza la linea laterale, nel ruolo più «interno» che Fonseca chiede a lui e a Kluivert. 6,5 MKHITARYAN L’assist sontuoso per l’1-1 conferma che l’armeno è di una categoria superiore. Ha 60 minuti nelle gambe, ma sono di qualità. In questa Roma è un merito di pochi. 7 KLUIVERT Al contrario di Perez trova il «taglio» giusto per filare in porta e rimettere subito la partita dal verso giusto. Terzo gol - come Dzeko - in questa edizione di Europa League. A volte ci si dimentica che ha 20 anni.

5 DZEKO Si vede con qualche ripiegamento in fase difensiva, ma resta ancora una volta a quota zero alla voce tiri in porta. Troppo isolato ma anche troppo macchinoso.

6 SANTON Non era difficile fare meglio di Spinazzola. Mette un paio di discese interessanti oltre all’attenzione difensiva.

5,5 FONSECA Lascia libere le fasce laterali per le incursioni di Spinazzola e Kolarov, tenendo i trequartisti più stretti dietro a Dzeko: la mossa porta al gol ma è l'unica che funziona. Chiude con la difesa a 5, arroccato all’1-1. Bisogna sapersi accontentare.

5 SANCHEZ MARTINEZ Il Var non lo assiste, per fortuna della Roma, sul contatto Smalling-Depoitre. Lascia correre anche su un’ostruzione a Kluivert in piena area. Colpito dal pallone non ferma il gioco: non conosce nemmeno l’Abc.