Centro Studi Americani, cocktail e serata d’autore
Per il «pre-partita» Convocato un super team di giornalisti, diplomatici, esperti di politica a stelle e strisce
Aspettando il 3 marzo, il giorno del Super Tuesday decisivo per le primarie negli Usa, il Centro Studi Americani, ha convocato un super team di giornalisti, diplomatici, esperti di politica a stelle e strisce: sul tavolo il tema delle presidenziali, anticipando l’onda dei commenti che si formerà nei prossimi giorni, via via che si avvicina la data cruciale. «Lo consideriamo un pre-partita tra amici, in un clima di leggerezza, ma molto utile a ragionare insieme in tutta tranquillità, di un momento importante per la vita di tutti, non solo dei cittadini americani» dice il direttore del Centro Studi Carlotta Ventura. Si comincia con un cocktail in una delle sale al piano nobile del Palazzo Antici Mattei in via Caetani, affascinanti e cariche di libri e di storia. Salgono sul palco per condurre il dibattito Roberto Arditti e David Parenzo. Sono stati chiamati ad approfondire, dati alla mano, le previsioni dei risultati politici che porteranno in autunno oltreoceano all’elezione del nuovo inquilino della Casa Bianca: Maurizio Caprara, l’ambasciatore Giovanni Castellaneta, Francesco Clementi (docente di Diritto pubblico comparato all’università degli Studi di Perugia), Marta Dassù, ex viceministro agli Esteri a capo del programma internazionale di Aspen Institute Italia, e ancora Tommaso Labate, Giovanna Pancheri, Maria Latella, Monica Maggioni (amministratore delegato di Rai Com), il direttore del Tg3 Giuseppina Paterniti. In prima fila, Giovanna Melandri (appena rientrata da un sopralluogo al nuovo Maxxi L’Aquila).