Niente maratona «Noi corriamo lo stesso»
La mezza maratona RomaOstia è stata annullata, ma c’è chi vuole sfidare divieti e coronavirus. Qualche incallito runner sta promuovendo corse «fuorilegge: su WhatsApp e Facebook girano appelli a promuovere mini-maratone in giro per la città.
La mezza maratona Roma-Ostia è stata annullata, ma c’è chi vuole sfidare divieti e coronavirus. La 46esima edizione dell’amata corsa podistica doveva infatti svolgersi domenica prossima, ma i timori legati ai rischi di contagio hanno portato alla cancellazione della gara, dopo il vertice di martedì tra Prefettura, Regione e Comune. Una decisione che ha amareggiato gli oltre diecimila iscritti alla competizione, tanto che in molti stanno promuovendo le loro corse «fuorilegge», nonostante i divieti sulle eccessive concentrazioni di persone in luoghi chiusi e non solo. Da ore ormai su WhatsApp, come tra i gruppi Facebook, runner stanno girando le «chiamate agli scarpini», appelli a promuovere mini-maratone in giro per la città, in sostituzione dell’appuntamento saltato. «C’è un’Italia che vuole andare avanti e non vuole avere paura di nulla. Domenica prossima sto organizzando la RomaOstia contro ogni divieto», scrive un jogger in un messaggio arrivato a tanti. Chi è interessato deve solo rispondere in modo affermativo e si chiede anche di evitare commenti del tipo «ecco gli scemi». L’idea proposta sarebbe quella di percorrere ugualmente la ventina di chilometri che separano l’Eur da Ostia, ma senza vigili e stop al traffico che caratterizza l’ufficiale maratona. Un altro gruppo sta promuovendo una gara sì, ma in un luogo più sicuro: «Ci vediamo domenica a Villa Glori», è l’appello di una quarantina di sportivi, ancora in dubbio se abbandonare l’idea o tentare almeno una corsetta insieme, magari tutti rigorosamente a distanza di un paio di metri l’uno dall’altro.