Riciclava milioni di euro in trasporti e ortofrutta Maxi sequestro al Trullo
Due immobili al Trullo, in via Monte delle Capre e via del Fosso di Santo Spirito, la società New Line Company e un’azienda per la vendita di prodotti ortofrutticoli nello stesso quartiere, oltre ai conti correnti bancari. Un sequestro da oltre sei milioni di euro effettuato dai carabinieri del Nucleo investigativo di via in Selci nei confronti di Daniele Ferri, 42 anni, tuttora detenuto dopo essere stato arrestato a metà febbraio in un’operazione antidroga che ha smantellato un gruppo di trafficanti e spacciatori che agiva soprattutto fra Trullo, Monteverde e Montespaccato. Allora il capo banda era stato bloccato nella sua lussuosa villa in via Portuense, protetta da una rete di telecamere di sicurezza. Un’organizzazione rampante, secondo chi indaga, che voleva imporsi sul mercato romano degli stupefacenti, con decisione, forte di introiti mensili calcolati dagli appartenenti al gruppo in 400-500 mila euro al mese, con il boss, come viene considerato dagli investigatori dell’Arma e dalla Procura, che riusciva a manovrare centinaia di migliaia di euro.
Il provvedimento di sequestro è stato emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale su richiesta della Direzione distrettuale antimafia: i militari dell’Arma hanno evidenziato nelle loro relazioni la mancata proporzione fra i redditi dichiarati da Ferri e dai suoi familiari, ai quali sono stati intestati alcuni dei beni sequestrati, e il reinvestimento di capitali, come quelli utilizzati per aprire società di autotrasporti e nel settore ortofrutticolo.
Intanto sempre ieri la Corte d’appello ha fatto scattare la confisca di beni per 12 milioni di euro nei confronti dell’imprenditore nettunense Fernando Mancini, 59 anni, già condannato per reati che fanno dall’evasione fiscale al traffico di droga e al riciclaggio, ora sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno a Nettuno. I militari della Guardia di Finanza gli avevano sequestrato l’anno scorso una villa con piscina, 41 appartamenti, 35 fra magazzini e garage e lo stabilimento balneare «Belvedere».