Corriere della Sera (Roma)

Solo 12 casi nella Capitale Trend allo 0,3%

Ad Albano aperto il primo modulo della seconda Rsa pubblica da 50 posti

- Cla. Sa.

Sono solo 22 i nuovi casi di positività al coronaviru­s registrati ieri nel Lazio. Tra questi 12 a Roma. Con un trend che arriva allo 0,3%. «Un nuovo record dall’inizio del lockdown», sottolinea l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato. Intanto prosegue la grande indagine epidemiolo­gica voluta dalla Regione: dopo la Guardia di finanza, oggi iniziano i test sierologic­i sugli oltre 18 mila agenti della polizia. Aperto ad Albano il primo modulo da 12 posti letto per la seconda Rsa pubblica dopo quella di Genzano.

Anche ieri i dati dei nuovi casi di positività al coronaviru­s nel Lazio sono stati molto bassi. Meno di uno ogni ora, i contagi nell’ultimo giorno. «Un nuovo record dall’inizio del lockdown e un trend allo 0,3%», ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato.

I contagi

Sono infatti solo 22 i malati Covid positivi registrati ieri in tutta la regione. Ventuno quelli conteggiat­i su Roma e dintorni (12 in città ma zero nella Asl Roma 1, ovvero la più estesa e la più centrale della Capitale), uno soltanto nel Lazio, ovvero in provincia di Latina. E nessuno invece nelle altre tre province. Il totale dei contagiati ammonta adesso a 7.212. Aumenta anche chi ha sconfitto il virus: sommando gli ultimi 39, i guariti sono adesso arrivati a 2.373 totali. Mentre i tamponi eseguiti finora dalla Regione sono oltre 185 mila. Dato che pone il Lazio nella classifica nazionale al quinto posto, appena davanti alla Toscana. Allo Spallanzan­i sono «122 i pazienti ricoverati - recita il consueto bollettino dell’ospedale -, di cui 76 positivi al Covid e 46 sottoposti a indagini. Undici necessitan­o di supporto respirator­io».

I decessi

Continuano a rimanere stabili e ad essere anche contenuti i numeri dei decessi. Le vittime notificate nelle ultime 24 ore sono quattro. Anche in questo caso non riguardano Roma città, come non riguardano Frosinone, Rieti e Viterbo. Se ne sono verificati infatti due a Latina (due donne di 94 e 81 anni), uno nella Asl Roma 5 (una 79enne) e uno nell Asl Roma 6 (un uomo di 71).

L’indagine

Dopo la guardia di finanza, che ha fatto da apripista nell’indagine epidemiolo­gica più imponente d’Italia, oggi inizierann­o i test sierologic­i sugli oltre 18mila agenti della polizia di Stato. Tra domani e giovedì poi, in molte Asl romane, entreranno nello studio di circolazio­ne del virus tramite il prelievo venoso anche diecimila tra medici di base, pediatri e farmacisti. Il testo stimato per la copertura totale e la conclusion­e dello screening è di circa quattro settimane.

L’apertura

Mentre all’ospedale San Camillo è stato attivato un servizio di consulenza telefonica per chi avesse necessità di un contatto diretto con uno specialist­a (06.58703019), ieri è stato aperto ad Albano il primo modulo da 12 posti letto della seconda Rsa pubblica del Lazio (dopo quella attivata a Genzano). «Una struttura molto importante», l’ha definita il presidente Nicola Zingaretti

durante la sua visita, che a regime avrà 50 posti letto in tutto. Una visita che è coincisa con la Giornata internazio­nale dell’infermiere, categoria profession­ale che si è spesa molto in questa emergenza sanitaria.

Assistenza Al San Camillo attivato un servizio telefonico per chi necessita di uno specialist­a I numeri Le persone guarite sono quasi 2.400. Altri quattro decessi: il totale si attesta a 566

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Test sierologic­i in un laboratori­o specializz­ato di Roma
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