«UN BEL VENTO SOFFIA SU ROMA» IL POST-COVID E L’INQUINAMENTO
Caro Conti, la recente emergenza ha regalato novità che non tutti notano e su cui è bello soffermarsi. Non so se lei, caro Conti, ha percepito che c’è qualcosa di nuovo nell’aria a Roma. Mi riferisco in particolare a ciò che si è avvertito nel fine settimana scorso, da venerdì in poi ma anche nei giorni successivi. Il nostro amico il vento, scendendo dagli irti colli, sorridendo, conosce un segreto Adesso senza il cuscino dell’inquinamento può finalmente arrivare in mezzo alla città e pulirla. Un vento sano, vigoroso, forte, appassionato come da anni non si gustava a Roma. Il breve attimo di un lampo.
Alessandro Nannipieri
Il breve attimo di un lampo .... Temo purtroppo che sarà davvero così. Non ho gli strumenti scientifici per poter sottoscrivere la sua analisi, cioè sostenere con lei che il vigore del vento romano di questi giorni sia realmente merito della mancanza di inquinamento. Però è bello pensarlo: tutti abbiamo assistito a cambiamenti tangibili nella qualità dell’aria, persino nel colore del cielo. Ma sono bastati due, tre giorni di «ripresa», anche parziale, per rompere l’incantesimo. Quindi temo che abbia ragione lei: se davvero il vento si è mosso per Roma come non accadeva da anni, purtroppo sarà solo «per il breve attimo di un lampo».
pconti@corriere.it