Calano i nuovi contagi: uno su 3 è asintomatico
Sono 39 i nuovi contagi da coronavirus registrati, ieri, nel Lazio. Tra questi i 15 casi comunicati dalla Asl Roma 6 sono quasi tutti riconducibili al cluster della clinica Villa dei Pini di Anzio. Mentre i decessi sono stati 6 nelle ultime 24 ore (628 dall’inizio della pandemia). Dai casi finora confermati su tutto il territorio regionale emerge un dato importante: il 30% dei positivi accertati è asintomatico. Secondo le proiezioni di Osservasalute dell’università Cattolica di Roma nel Lazio l’azzeramento dei contagi dovrebbe avvenire dopo il 17 giugno.
Sono 39 i positivi al coronavirus registrati ieri nel Lazio. Quasi la metà riferibili a un mini focolaio in una casa di cura. Esattamente il triplo invece sono i guariti: 117. Che ora in totale sono 3.031. «Il modello Lazio sta funzionando - ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato -. Circa il 30% dei positivi è asintomatico e questo significa che il sistema è in grado di andare a scovare anche i casi più complessi».
I contagi
Dei 39 totali diciannove sono quelli relativi alla città di Roma. Altri 16 sono stati registrati nei dintorni della Capitale. I quindici della Asl Roma 6 sono quasi tutti riconducibili al cluster della clinica Villa dei Pini di Anzio. Nessun nuovo contagio a Rieti e Viterbo. A Latina se ne contano 3 mentre a Frosinone uno. Allo Spallanzani sono ricoverati «106 pazienti - si legge nel bollettino dell’Istituto per la malattie infettive - di cui 52 positivi al Covid e 54 sottoposti a indagini. Dieci necessitano di supporto respiratorio. I dimessi e trasferiti a domicilio o in altre strutture territoriali sono 440».
I decessi
Sei i pazienti che sono morti a causa del virus nelle ultime 24 ore. Per un totale di 628 decessi dall’inizio della pandemia. Tra loro una donna di 79 anni nella Asl Rm 6 e un paziente del Policlinico Tor Vergata.
Statistiche
Dei casi finora confermati nel Lazio il 30 per cento è asintomatico. Il 16% è ricoverato in una struttura sanitaria, il 39 è in isolamento domiciliare e l’1% è in Terapia intensiva. I guariti sono il 36%. L’età media dei casi positivi è 57 anni (47% uomini e 53 donne). Il 39% dei positivi è residente a Roma città, il 32,2 nella provincia.
Lo studio
Secondo le nuove proiezioni di Osservasalute dell’Università Cattolica di Roma, nel Lazio, come in Emilia-Romagna, Marche, Liguria e Piemonte l’azzeramento dei contagi dovrebbe avvenire dopo il 17 giugno.
Numeri Solo l’1% in terapia intensiva Dal 17 giugno zero contagi?