Il Teatro Patologico dedica il Festival a tutti i lavoratori dello spettacolo
Al via la rassegna in programma soltanto sul web
I teatri rimangono chiusi, ma non si ferma il XXVIII Festival del Teatro Patologico. «Le nostre emozioni non si fermano mai - dice il creatore e direttore della manifestazione Dario D’Ambrosi - e infatti da oggi fino al 6 giugno, sul sito www.teatropatologico.com, si potrà seguire online questa nuova edizione della rassegna interamente dedicata a tutti i lavoratori dello spettacolo, ad oggi, ancora non riconosciuti economicamente dal governo come veri e proprio lavoratori, ma che rimangono “operatori provvisori dello spettacolo”. Forse questa pandemia - continua D’Ambrosi - potrebbe fare luce sulla posizione di questi lavoratori e finalmente farli riconoscere come veri e propri professionisti del settore, speriamo bene».
Il Festival è dedicato alla memoria di Ellen Stewart, fondatrice e direttrice del famoso teatro Café LaMaMa di New York, dove hanno debuttato attori come Robert De Niro, Al Pacino, Meryl Streep e Sam Shepard.
In programma, dieci spettacoli e cinque corti teatrali che partecipano alla fase finale. Tra gli altri, Due amiche, testo e regia di Paolo Tommaso Tambasco, con Federica Di Cori e Marina Benetti; Era meglio nascere topi, drammaturgia di Debora Benincasa, regia di Amedeo Anfuso, con Marco Gottardello e Debora Benincasa; Il mostro di Luca Buongiorno, regia di Martin Loberto, con Maura Schettino, Yuri Napoli; L’amante di Harold Pinter, regia di Jessica Pacioni anche protagonista con Micaela Sangermano; Le voci di den
tro di Eduardo De Filippo, regia di Domenico Palmiero e Domenico Carozza, con Francesco Gualtieri e Mariarosaria Clemente; L’Italia s’è desta, progetto della Compagnia Ragli, testo e regia di Rosario Mastrota; Railroad, scritto e diretto da Bryan Reynolds, in lingua inglese, con dialoghi e canzoni in tedesco, ebraico e yddish; Scambio di persona all’italiana di Giuseppe della Misericordia, regia di Barbara Lalli.
Omaggio Viene ricordata Ellen Stewart, fondatrice e direttrice del Café LaMaMa di New York