Corriere della Sera (Roma)

Attacco super e miglior difesa A Bergamo sarà sfida bollente

E Strakosha in A ha sempre subìto gol dall’Atalanta Portiere

- Massimo Perrone

Il miglior attacco contro la miglior difesa: Atalanta-Lazio, 24 giugno, il campionato di Inzaghi ripartirà così. Contro una squadra che ha realizzato 70 gol in 25 partite, quasi 3 di media, proprio quei 3 che la squadra di Gasperini, unica a riuscirci in questo campionato, segnò alla Lazio il 19 ottobre. Sembrava un incubo, l’andata all’Olimpico: 3-0 per l’Atalanta alla fine del primo tempo, doppietta di Muriel e sigillo del Papu Gomez. La Lazio in quel momento aveva 11 punti, virtualmen­te la metà della Juventus che in serata sarebbe salita a 22 battendo il Bologna; era a -8 dall’Atalanta e a -5 dal 4° posto del Napoli, che stava per battere il Verona. Poi, nella ripresa, il miracolo: con due rigori di Immobile (il secondo al 93’) inframmezz­ati da un gran gol di Correa, quel 3-3 diventò il terzo risultato utile di una strisciare­cord di 21 incontri con cui la Lazio si presenta alla ripartenza del campionato. Il -11 virtuale dalla Juventus è diventato un -1, il -8 possibile dall’Atalanta è diventato addirittur­a un +14, il Napoli e l’Inter sono state sorpassate in tromba.

Se l’Atalanta ha avuto il miglior attacco del campionato una sola volta, con i 77 gol dell’anno scorso che sicurament­e supererà, la Lazio ha già avuto per 4 volte la miglior difesa: 43 reti subite (come la Juventus) da Sentimenti IV nel 1949/50, poi 16 nel

Thomas Strakosha, 25 anni, non ha mai battuto l’Atalanta in campionato

1972/73 e 23 nel 1973/74, la stagione del primo trionfo, in entrambi i casi con Pulici in porta, e i 31 gol incassati da Marchegian­i nel 1998/99, quando il secondo scudetto sfumò solo nel finale per il sorpasso del Milan, venendo rinviato all’anno successivo. Tutti e 3 quei portieri sono nella top ten laziale delle presenze (1° Marchegian­i con

339, 5° Pulici con 202, 7° Sentimenti IV con 170), top ten in cui è entrato da poco anche Strakosha, 10° a quota 154. L’albanese quest’anno ha tenuto 9 volte su 26 la porta inviolata in serie A, ma con l’Atalanta in campionato non c’è mai riuscito, subendo addirittur­a 11 reti in 5 partite (è l’unica squadra che non ha mai battuto fra le 25 affrontate in A). Ce l’ha fatta in Coppa Italia, nella finale vinta 2-0 l’anno scorso: spera di riuscirci di nuovo, il 24 giugno, per non interrompe­re la striscia positiva della Lazio e la caccia alla Juventus.

Nella storia

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