Altri sei casi al San Raffaele Lazio, tre morti
Nas nella struttura. I controlli fino al 1 maggio
Arrivano a 41 i positivi nel cluster al San Raffaele Pisana: 6 i casi nuovi e blitz dei Nas. Paziente zero: un fisioterapista. Ieri nel Lazio tre i decessi per il Covid-19.
Sono arrivati a 41 i contagi da Covid-19 nell’Irccs San Raffaele alla Pisana. Altri sei (che si aggiungono ai 35 già confermati: 24 pazienti, 9 dipendenti, 7 esterni e una persona deceduta) quelli riscontrati ieri. E purtroppo non finirà qui perché bisognerà attendere i risultati dei 1.800, tra test sierologici e tamponi, a cui sono stati sottoposti i dimessi dalla struttura dal 18 maggio e tutti i loro familiari.
Numeri elevati che hanno rischiato di mandare in tilt il drive-in dell’ex ospedale Forlanini, che a metà mattinata ha dovuto smistare le tante auto in coda e dirottarle alla postazione di Casal Bernocchi. E non solo: «Testeremo poi altrettante persone, perché il fisioterapista è stato contagiato nei primissimi giorni di marzo, quindi andremo a ritroso fino a coprire anche il periodo tra l’1 e il 17 ha spiegato il commissario della Asl Roma 3, Giuseppe Quintavalle -. Siamo preoccupati e stiamo mettendo in campo un intervento imponente, perché quello del San Raffaele Pisana è un focolaio importante in una struttura strategica della Capitale».
Il tutto mentre si sta per concludere l’indagine epidemiologica della Asl Roma 3 e del Seresmi che avrebbe dunque individuato in un operatore sanitario, ammalatosi ai primi di maggio, il caso indice del contagio. E mentre la procura ne sta avviando un’altra, in seguito all’apertura di un fascicolo e al coinvolgimento dei carabinieri del Nas.
L’andamento dei contagi
Intanto ieri nella Regione Lazio
sono stati 16 i contagiati: 11 a Roma città (di cui 6 riconducibili appunto al San Raffaele) e 5 nei dintorni della Capitale. Nessun nuovo caso nelle altre province. Record per Viterbo che da dieci giorni (ovvero dal 30 maggio) non registra nuovi contagi, e per Rieti, da otto (era l’1 giugno). Ottantotto i guariti nelle ultime 24 ore: il totale sale così a 4.450 negativizzati. Tre infine i decessi, che ammontano a 763. Sono tutti da registrare su Roma, dal momento che nelle Asl di
Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo non ne sono stati notificati.