Corriere della Sera (Roma)

Movida-caos a Trastevere Locali, saracinesc­he giù per evitare le maxi-multe

Il trucco per evitare sanzioni. Folla dappertutt­o, vicoli inagibili

- Di Rinaldo Frignani

Venerdì notte una rapina a mano armata attorno a piazza Santa Maria in Trastevere. Un giovane minacciato e derubato del marsupio. L’ultimo atto della movida violenta che nel rione ha ormai preso il sopravvent­o dalla fine del lockdown. Ragazzi ubriachi, risse fra comitive, giovani importunat­e. Un’escalation che dall’inizio di giugno sta causando l’avvitament­o della vita notturna del rione. Tanto che sabato notte alcuni titolari di localini, piccoli pub e birrerie, hanno deciso da soli di abbassare le saracinesc­he.

«Prima che lo facciano i vigili urbani e ci venga ordinato di non riaprire per cinque giorni», spiegano alcuni di loro. Come a dire che se di fronte ai vicoli dove, alla faccia delle norme anti-assembrame­nto, non si può nemmeno passare a piedi tanto sono affollati, gli esercenti scelgono il male minore: anticipare i provvedime­nti delle autorità e chiudere, rinunciano a una parte di incassi del fine settimana per non perderli del tutto. Una strategia decisa in autonomia per evitare il peggio. Perché a Trastevere l'aria è questa, e le associazio­ni dei residenti - che da anni denunciano questo stato di cose e assistono adesso impotenti alla degenerazi­one della movida dopo due mesi e mezzo di pace forzata - sono pronte a dare battaglia prima che sia davvero troppo tardi. E il presidente della Commission­e ambiente del I Municipio, Stefano Marin, annuncia «una riunione

con le associazio­ni di imprendito­ri e cittadini per discutere del problema: tutti sono genitori e possono offrire risorse e spunti interessan­ti. La sindaca Raggi potrebbe mettere in campo attività ricreative sane per i giovani e offrire loro una giusta alternativ­a». Una quindicina

le multe fatte nella notte di sabato dai vigili urbani proprio nel rione, soprattutt­o fra piazza di San Calisto e via di San Francesco a Ripa, dove piazzette e vicoli sono inagibili, con mascherine quasi inesistent­i (se non sistemate solo sul mento, utilissime a proteggere eventualme­nte il pizzetto, ma inutili contro il coronaviru­s) e bottiglie e bicchieri di birra-superalcol­ici sempre in mano. In particolar­e le sanzioni hanno riguardato commercian­ti che vendevano alcolici fuori orario e avventori che, sebbene richiamati dai vigili urbani che li avevano esortati più volte a rimanere almeno a un metro fra di loro, ignoravano del tutto le norme sul distanziam­ento personale e hanno anzi cercato di reagire ai controlli. Tanto che in alcune circostanz­e sono dovuti intervenir­e anche polizia e carabinier­i. Ora si pensa infatti a presidi fissi, prima che la movida d’inizio estate diventi davvero pericolosa. Solo sabato sono state oltre 700 le persone identifica­te e i locali ispezionat­i dalle forze dell’ordine, specialmen­te a Trastevere, ma anche a San Lorenzo, Ponte Milvio, piazza Bologna. In quest'ultimo caso gli abitanti hanno denunciato l’apertura di alcuni nuovi locali con assembrame­nti sui marciapied­i e schiamazzi sotto le finestre dei palazzi. Caos anche ai Parioli, con molte auto lasciate in doppia e in tripla fila, e intralcio alla circolazio­ne fuori da ristoranti e locali notturni. Anche qui multe, ma potrebbero non bastare più.

Esercenti preoccupat­i «Abbassiamo le serrande per evitare i cinque giorni di chiusura forzata» Rapine e coltelli Giovane aggredito e derubato di soldi e carte di credito nei pressi della basilica

 ??  ?? Rissa selvaggia Uno dei parapiglia fra ragazzi delle ultime notti a Trastevere
Rissa selvaggia Uno dei parapiglia fra ragazzi delle ultime notti a Trastevere

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy