La coppia cinese regala 40mila euro alla ricerca
Curati e guariti allo Spallanzani, hanno voluto ringraziare il Paese
Nelle ultime 24 ore ci sono stati altri quattro morti. Sono guariti invece in 47
Sono stati loro a far piombare Roma nell’incubo coronavirus. Quando, in una notte di fine gennaio, due turisti cinesi originari di Wuhan accusano i sintomi del Covid-19 e vengono trasportati allo Spallanzani. Ora, guariti e rientrati in Cina dopo un lungo periodo di ricovero e riabilitazione, hanno voluto dimostrare la loro gratitudine al Paese che ha salvato la vita a entrambi.
E hanno deciso di donare all’istituto nazionale per le malattie infettive di Roma (dove ieri erano ricoverati 111 pazienti, 47 positivi e 36 sottoposti a indagini) 40mila dollari per la ricerca sul virus. «È una bella cosa. Un gesto di generosità - queste le parole di Francesco Vaia, direttore sanitario dell’Inmi -, che premia il nostro lavoro e rinverdisce il sentimento di grande tenerezza che ho provato quando li abbiamo salutati. Una notizia che ci emoziona». I contagi
Passato il «picco» degli ultimi cluster romani, i numeri dei nuovi contagi da coronavirus nel Lazio sono tornati a parlare a una sola cifra. Nove i casi di positività registrati ieri, tutti non collegati tra loro: 8 a Roma città e uno a Latina. Nessuno è riferito ai focolai noti, dell’Irccs San Raffaele Pisana e del palazzo occupato in piazza Pecile a Garbatella. I decessi
Sono stati quattro i decessi notificati nelle ultime 24 ore nell’intera regione, ma il bollettino quotidiano non specifica dove siano avvenuti: il totale delle vittime del Covid-19 arriva così a quota 822. I guariti
Sono stati invece 47 i guariti nell’ultima giornata. Un dato che, sommato a quello di chi si è già negativizzato al coronavirus, raggiunge quota 6.167. «I guariti - fa i conti l’assessore
Guariti e felici
La coppia di cinesi originari di Wuhan, i primi due casi di Covid-19 in Italia, hanno donato 40 mila euro allo Spallanzani regionale alla Sanità, Alessio D’Amato - sono sei volte gli attuali positivi». Prenotazione test
Da oggi, i test sierologici su privati cittadini da effettuare su appuntamento al Policlinico Tor Vergata si potranno prenotare esclusivamente trapoter mite il ReCup, al numero 06.99.39. Sulla stessa scia, l’accordo raggiunto dalla Regione con l’Istituto dermopatico dell’Immacolata (Idi) che mette a disposizione oltre 50 prestazioni giornaliere, in aggiunta a quelle che si possono prenotare sul sito www.idi.it e agli accessi diretti al laboratorio. All’Istituto Zooprofilattico il servizio si prenota invece solo online.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha fatto visita ai laboratori dell’Irbm di Pomezia, l’azienda italiana che sta lavorando, in collaborazione con l’università di Oxford, alla sperimentazione del vaccino contro il Covid-19: «Ho incontrato il management, le ricercatrici e i ricercatori della Irbm - ha scritto Speranza su Facebook -. Solo un vaccino sicuro ed efficace ci può portare fuori dall’emergenza. Per questo è importante il ruolo dell’Italia nell’iniziativa europea siglata nei giorni scorsi. Siamo orgogliosi dei nostri scienziati e delle eccellenze della ricerca italiana».
*dati di ieri
Il ministro a Pomezia